sabato 13 ottobre 2018

Mussoni ha ragione

Centinaio al Ttg. Intervenendo in fiera il ministro del turismo Marco Centinaio ha affrontato tutti i temi naturalmente caldi. Imposta di soggiorno: va rivista e trasformata in una vera tassa di scopo. Bolkestein: va superata, è una battaglia di civiltà. Sempre in Fiera, l'annuale faccia a faccia con gli operatori balneari. Questo è il lancio di una agenzia informativa totalmente piddina, al pari delle altre (tutte) fornitrici di News gradite solo al Pd. Un partito caduto nell'irrilevanza nazionale e guidato da Martina, compare a Rimini come il padrone indiscusso dei mari e delle ...Spiagge. Ogni anno alla Fiera del Turismo che non c'è più, si radunano bagnini e chioschisti. Incontrano il potente di turno, al quale presentano le ricevute dei pesanti canoni pagati. Nell'anno del cambiamento hanno trovato un ministro che li rassicura: tutto rimarrà com'è da 50 anni. Parola di Centinaio. La Bolkestein, stante gli ottimi rapporti con l'Europa, la cambieremo solo per voi. Il plurale maiestatis non si è capito se comprendeva anche i chioschisti che, prudentemente, nascondevano le esose bollette demaniali. Il canovaccio dell'incontro varia dalla promessa di un tavolo tecnico fino ad arrivare al "superamento" della Direttiva. Porta ancora il nome del "pentito" commissario Bolkestein che al secondo brindisi ha detto che non l'avrebbe più firmata. Siamo nell'Europa da bere. Passiamo dalle libagioni ai fatti. Il ministro Centinaio lo abbiamo già battezzato, farà rimpiangere Corsini. Eppure a dispetto di alcune folcloristiche comparse, la Lega continua la sua inarrestabile ascesa. Anche loro, al pari dei grillini, hanno avuto una crescita inaspettata. Lo scandalo dei falsi migranti è costato al Pd la (quasi) sparizione ed ha messo il turbo elettorale a Salvini. Il cambiamento inteso come governo ti offre anche momenti di perplessità, se non di facile ironia. Poi senti che il Pd pensa a Minniti come segretario ed allora capisci di avere votato bene. Mi dimenticavo la ragione dell'articolo. Mussoni Giorgio presidente Oasi e fortissimo avversario del Silb, l'altra corrente, stronca le promesse del neo ministro, sicuro conoscitore della polenta ed osei, un pò meno del Demanio... Marittimo. Ha svolto il suo compitino fieristico infilando alcune perline che erano sfuggite ai suoi (piddini) predecessori. Vuole uscire dalla Bolkestein. Non dice come, però ha fatto notizia sul Carlino. Il vecchio bagnino che ne ha visti e sentite tante promesse, dopo avere usato il Piano Spiaggia tanto detestato, "sculaccia" il ministro in preda ad eccessiva euforia neo-ministeriale. Sulla Tassa di Soggiorno però ha ragione Centinaio, deve diventare di scopo. Faranno un'altra passerella.