venerdì 12 ottobre 2018

Vorrei

Vorrei rispondere a Chicchi visto che mi ha tirato in ballo in un suo commento sulla questione che io chiamo "la guerra dei sindaci" ossia Chi ha fatto cosa, chi si prende i meriti altrui, chi "finalizza" opere iniziate da altri e se ne prende il merito, una polemica come si sa scaturita da un corsivo di un giornalista locale diciamo troppo -ista mettete voi il prefisso al vocabolo secondo il vostro giudizio che dava meriti immeritati anche per me all'attuale sindaco in relazione ad opere iniziate da altri e da lui "finalizzate" tipo 'sto accidenti ormai di Teatro, il Cinema Fulgor etc. Questa cosa ha scatenato una reazione a catena che però fuoco di paglia si è subito spenta fra tre-quattro ex amministratori che al giornalista che elogiava il sindaco hanno risposto con un "non ci sto" argomentando chi aveva fatto e cosa aveva fatto. Allora Chicchi: ti sbagli! Rifare ex novo il teatro è stata una grossa stupidata che la città pagherà negli anni, a pagare la sua ricostruzione e a mantenerlo! E certamente Chicchi uomo di sinistra ma non venirmi a dire che rifare un teatro ottocentesco sulle spalle della collettività che cito a memoria dal sito IBC regionale "l'aristocrazia e la l'alta borghesia riminese aveva necessità di un luogo dove incontrarsi, socializzare" etc.: quindi Chicchi LeU ma di cosa stiamo parlando ma facevi volantinaggio contro i Padroni e adesso fai l'assist a un'opera fuori dal tempo. Te Chicchi dici " a ma Rimini nel 1850 quando fu inaugurato quel sacramento di teatro aveva 28.000 abitanti..." eppure la città ne sosteneva il peso era commisurato alle sue necessità. Chicchi, Chicchi, Chicchi! Ma c'era il cinema nel 1850 ca.? C'era la tv? C'era... sky forse? C'era... il digitale terrestre? C'erano i multisala? C'era la radio? No, no, no e ancora no non c'era un capzo di niente nel 1850 se avessi voluto vedere o sentire gente che cantava o recitava non c'era che lo spettacolo live: il teatro! E lo sai Chicchi, Chicchi!, quanto opere sono andate in scena nell'estate del 1905? Una: la Lucia da Lammermoor dell'immenso Donizzetti! E chi c'era a vederla leggi sopra: l'alta borghesia e l'aristocrazia! E chi ci ha portato Gnassi nel teatro la Classe operaia o la pattuglia di confindindustriali perché le élites ora avranno oltre a tanti altri luoghi un posto di riferimento dove distinguersi dalle masse che nel teatro non ci entreranno MAI! Ed era raggiante Maggioli jr che ora potrà pavoneggiarsi perché pagare non pagare qualche centinaio d'euro per lui evidentemente non fa la differenza per la maggior parte della gente comune direi di sì a occhio e croce, specie con questa contingenza economica molto sfavorevole per l'Italia e siamo la provincia ocl reddito pro capite più basso in regione mi pare. Quindi contenti perché hanno fatto pagare a tutti una struttura per le élites e mi fa specie un Professore ormai ottuagenario che dicevasi "di sinistra" e che si è battuto strenuamente per anni per questa enorme sciocchezza di ricostruire una cosa fuori dal tempo spendendo decine e decine di milioni e che evidentemente vive con la testa fra le nuvole, lo farei pagare a lui con la sua pensione il cachet di 100mla e passa euro che chiede Bolle per danzare col pacco, scusate col pacco ben in vista! Certo che è bello il Teatro ricostruito ex novo essendo praticamente distrutto salvo una sala, potrebbe non esserlo con quello che abbiamo speso? Dipende se te lo puoi permettere! Teoricamente puoi anche radere al suolo il Ceis e farvi l'Anfiteatro che almeno non è "vecchio" come era il Teatro Galli ma "antico" ma lo faresti!? Vogliamo rifare il Colosseo "com'era dov'era" a Roma se ne parla forse! Vergogna per tutti quanti hanno gravato la città di una spesa inutile adesso si aspettano 18 mln per la quotazione della Fiera leggi soldi che il Comune aspetta vende azioni nostre comunali per le élites cittadine la classe operaia ammesso che esista visto che non ci sono più imprese andrà anche in paradiso ma questa giunta va dritta all'inferno o comunque metaforicamente ce la mando io, Chicchi! 
In foto vedesi il Galli durante una rappresentazione primi secolo scorso.
 Luca F. Pesce