lunedì 3 maggio 2021

Alla mia età

Debbo ammettere che alla mia età non ho ancora capito se la domenica sia la fine o un inizio. Scherzo con gli amici, nuovi e quelli più vecchi, sempre meno, nonostante questi ultimi non abbiano beneficiato della dottrina Mitterand, sul candore dei miei cappelli. Ormai più sale che pepe! Provati dal peso della partita iva. Non dare ascolto al Senatore Zalone con quella pazza idea del posto fisso. Non è il nome dello strumento usato nella pallacorda, quella, la corda, si stringe attorno al collo dei non garantiti. Perfino Landini si è fatto padano, cioè di nebbia, raggiunta la cadrega di pelle umana ... Però ci passano ancora il 1 maggio con le natiche protette e Fedez come novello Che Guevara in smart working senza password per sbloccare il sito delle rivoluzioni. Quel nome scritto sul carro del P.... e arriva la D. Calma su! Dopo aver ascoltato le litanie che sanno di arancido, come mortadella stantia, di Franceschini in Letta, messe a conservare in scotola di sardine veraci appositamente create. Fosforo novello da friggere prima o poi e servire alle feste dell'amicizia in ricordo dell'unità. Viene la nostalgia del passato, meno ipocrita e vigliacco, e qualche salsiccia in più. Troppo violento però per servire il pranzo di gala del nichilismo. Si rischia l'infarto. Debbo prendere io la pasticca per il colesterolo per il troppo maiale rosso mangiato. E ho solo 47 anni. Il confronto è banale non solo semplice. Garantiti in smart working, quando gli va male, contro i made self men's o quelli che: "come devo farmi lo stipendio...". Meglio diventare come Draghi. Il silenzio paga! Aveva ragione "fatti li cazzi tua"... Tutti hanno un prezzo, adesso c'ho le prove grazie a Razzi, Scilipoti e filarmonica suonante. Dicono che questa sia la democrazia uscita dalle urne di Pulcinella. Debole e bella... Sfacciata e meretrice. Mi fermerò a raccoglierla, davanti al segnale... per darle una casa. Ancora mi fido, sperando che non ci sia qualche zelante pizzardone a multarmi mandato, con apposita indennità e munito di pistola, da qualche novello walker texas ranger a dirmi che siamo in Persia e che il candidato piace all'ayatollah con vista sul borgo fortunato. P.S. Mi avessero fatto almeno la pozza, dopo aver fatto la spesa per l'ultima cena avrei saputo dove buttarmi. Chiederò giustizia a Palamara. 
Roberto Urbinati