I Nuovi Eroi

La piazza dei sindacati, il primo maggio, ospitava, ormai stancamente, le prediche di una triade in attesa della pensione dorata. Un rituale lontano dai fasti del dopoguerra quando i "picchetti" impedivano, quel giorno, anche di pulire la casa, figurati le spiagge. Mi è venuta in mente mentre passeggiavo sull'arenile e vedevo i bagnini che "lisciavano" il nostro tesoro più grande. Il Pd è  un partito "elitario". Hanno liberato il figlio di Letta dall'esilio francese, ma universitario, costringendolo a dialogare con il loro Melucci. Il segretario migliore di quel finto partito è stato Renzi. Sono impegnati in un trapianto che provocherà il rigetto. L'innesto del grillismo è pericoloso per tutti, anche al movimento, ormai scomparso. Ho letto che viene organizzata una lista di grillini "pentiti" a Rimini. Come si collocheranno? Vengono tenuti in vita artificialmente dai sondaggisti di casa. Quelli che telefonano per conto dei due candidati piddini, prevedono un generoso 4%.  Se fossero vere le previsioni dei "maghetti" che danno Salvini in discesa libera e Pd sopra i Fratelli,  avremmo votato dieci volte, con le mascherine abbassate come a Milano. L'Inter ha meritato lo scudetto, senza rubarlo alla Juve. Biagini e Gnassi hanno festeggiato assieme, alla faccia di Funelli. Il cantautore arrabbiato è il nuovo eroe del Pd. Lo sguardo allucinato e perfino in difficoltà nel leggere lo spartito, preparato accuratamente da settimane. La finta improvvisazione, concordata con Rai 3, ha permesso un servizio impeccabile, ma testimonia che dovevamo votare e farla finita, con questa propaganda di terra e mare. Hanno sempre bisogno di un "amico". La prima rivoluzione, quella dei quattro magistrati che hanno distrutto i partiti rivali della sinistra, risparmiando, volutamente e scientemente, quello di riferimento correntizio, è finita alla Palamara& Amari. Usciranno fuori altre verità, oltre ai trattamenti usati per  Berlusconi e Salvini.  Avrete notato che la Meloni gode invece di una "protezione" diversa. Viene usata sempre contro il Truce. Democrazia è Fedez.