martedì 4 maggio 2021

Democristianesimo

E' avvenuto, organizzato da Bettini, l'incontro tra due democristiani che dovrebbero rifondare il Pd, mescolandolo con il "democristianesimo" a 5 stelle. Niente da dire, massima stima dello scomparso (?) partito, vittima del giustizialismo che ha cancellato anche il socialismo, ma ha risparmiato volutamente il comunismo. Le ragioni, come sempre accade si capiscono dopo almeno venti anni, per i brigatisti il doppio. Dopo Palamara esce, a puntate, una (piccola) parte di quello che è successo dietro il paravento della  giustizia. Sembra un reality. I due giornali delle procure, sapevano tutto da tempo. I protagonisti sono ancora quelli che organizzarono le mani pulite. Se guardavano attorno, le monetine avrebbero avuto altri bersagli. Chi ha incoronato Giuseppi come portavoce dei resti grillini? Il copincolla Croatti non lo ha ancora comunicato. A lui danno solo le notizie che non contano niente. La rivoluzione culturale, ma comica, vede un partito (?) proveniente (dicono) dalla sinistra storica che manda Fedez sul palco occupato da Di Vittorio, però anche dalla Camusso e per finire..Landini. Può essere scusabile anche l'influencer che usa Rai 3 come la Bianca Berllnguer. I grillini hanno invece usato una violenza verbale da esilio francese. Eppure un comizio con occhi allucinati, festeggia il 1 Maggio, degli ex lavoratori. La propaganda passa da Fedez al Papa, anche lui antagonista. La Lega nella scomoda posizione, rischia molto. Diventa però acclarato partito di governo. Lo capisse, anche a Rimini, non avremmo due portavoci piddini che si candidano per Melucci e Gnassi, Il primo incontro pubblico tra Giuseppe Conte ed Enrico Letta, quale altra spinta può avere se non la disperazione? Consumano un matrimonio dove i testimoni dovrebbero avanzare mille dubbi per annullarlo. Non riescono ad attrarre gli elettori, uniscono partiti in concordato. Erano le due forze politiche più antitetiche e diverse. I benefit fanno la differenza. Il connubio sarà testimoniato dalla Elly Schlein e Nadia Urbinati. I democristiani passano dalle convergenze parallele e quelle di pensiero. Un successone. Tradotto in riminese, prima che lo scriva il Carlino, sempre attento a cosa succede con le 5 stelle, Ghinelli dovrà scegliere chi aiutare con il suo gazebo deserto. Un dilemma lacerante per i dieci profughi di Grillo. Faranno un cinque a testa tra Jamil e Petitti. Secondo il "sussurrato" dal cardinale, i cinque stelle sono l'emblema della sinistra progressista. Ci sono gli attestati di stima urlati in piazza dal Comico, con baci ed abbracci amorosi, Trc diventati stupendi, accuse di falso. Tav dimenticata. Il fedele Ghinelli ha nascosto la felpa..pericolosa.  Gli ricordo, amichevolmente, che per essere eletti a Rimini occorrono circa 2500 voti ed almeno tre preferenze..