giovedì 28 luglio 2022

La Guerra su Vogue

Poveri giornaloni all'italiana, quelli dei sussidi alle pompe del governo o dei richiami alla Resistenza contro la Meloni del patriota De Benedetti o dei russi che hanno fatto cadere il Dragone, aiutati da Salvini. Saranno due mesi duri, poi il 25 settembre finirà tutto. Non la ricordavate più l'opposizione? Avete investito, su ordini atlantici, sulla guerra di Putin, per mettere fine al dittatore, perfino eletto. Plaudito, incentivato le sanzioni, sapendo (?) che ci avrebbero spinto alla tragica fine greca ed oggi troviamo, su Vogue, il più celebre giornale della moda americana, le teneri immagini di Zelensky e signora, bellamente (?) truccati. La tragedia finita in farsa se non fosse per migliaia di vittime innocenti, sacrificate per un programma ignobile. La guerra non doveva iniziare, conoscendo la disparità di forze in campo e l'impossibilità dell'america di perderne un'altra. Sguardi languidi e carezze, mentre decine di reporter ci regalano da mesi sempre le stesse immagini registrate, forse a Washington o Londra, più vicina. In Italia "tira" più la solfa tra il Pupone e la moglie Ilary, leggermente botulata, dei risultati dell'aggressione. Stanno preparando un autunno di fuoco ed un inverno di guerre in piazza. Tutto per scaldarci. Draghi autore e protagonista delle sanzioni, lascia la miccia accesa alla Ducetta e se ne va. Essere sulla copertina di Vogue è un grande onore e il sogno di molte persone di successo, ma non auguro a nessuno di arrivarci a causa di una guerra nel loro Paese. Ti prendono anche per il cu..giornalistico. Quanto devono avere sofferto le due star sotto i riflettori, le infinite pose, tra vestiti di seta e cachemire, sotto la regia della famosissima fotografa. Lo vogliono spacciare, forse per tardiva vergogna, per un selfie alla Morolli, non come un servizio che rende milioni. Noi ospitiamo i profughi di tutti. Quando saremo costretti ad emigare? 
PS Il Tubone è stato un successo. Chi controlla i divieti di balneazione?
massimo lugaresi