venerdì 15 luglio 2022

L'ultimo chiude la porta

Dell'Europa. La luce è spenta, per risparmiare. Mentre la propaganda sta perdendo la guerra desiderata e cercata dagli americani sulla pelle degli ucraini, condotti da un  mimetico capopopolo, i giornali, (tutti) raccontano le probabili disavventure "immobiliari" di Totti ed Ilary Blasi. Quelle familiari sono meno importanti per due influencer come loro. Dagospia ha pubblicato le tette giuste ancora una volta. Mentre Draghi saliva faticosamente, per l'ultima volta (speranza) la collina del Quirinale, guardando le stanze che sperava fossero sue, i grillini con un atto di serietà politica inusuale, scelgono la strada giusta per mantenersi in vita. Croatti non ha ancora copiato la corrente vincitrice. Scomparirà prima Gigetto, uno di quei personaggi tra la comicità irritante e la verità insopportabile. Logistica tipicamente meridionale anche se abbiamo forti presenze nordiste. Lo "sceriffo" napoletano almeno è stato votato e voluto dal popolo in versione sospetta. Aveva capito che i vaccini erano inutili per non infettarsi e Speranza è solo una ragione per toccarsi. È sempre più evidente che sul gas la Germania gioca una partita tutta sua. La guerra dietro la Collina della Propaganda è persa, ma non lo puoi ammettere. Hanno mandato (irresponsabilmente) Biden in Arabia Saudita e Israele per risalire la china di una presenza americana ininfluente. Iniziativa sbagliata che corre il rischio di disperdersi in un peto..presidenziale. Povera America, l'alternativa è (ancora) Trump. Quanti Oswald ci sono in giro? 
massimo lugaresi