sabato 16 luglio 2022

P come Putin

Le vestali di Draghi, intese come (quasi) tutta la cosiddetta stampa italiana e quella (poca) rimasta in Europa, piangono per la possibile ma auspicabile scomparsa del premier mai eletto. I fans innamorati del ghigno fatale, sono onorati dall'Occidente inteso come Nato..americana. La ex nazione più potente al mondo sta attraversando una crisi epocale. Per sconfiggere Trump non hanno usato il solito cecchino sconosciuto ma i postini, una volta esempio del perfetto funzionamento dei servizi. Hanno eletto, senza il certificato medico di sana e robusta costituzione, un certo Sleepy Biden, con l'età di Cagnoni, ma che non ne vale il mignolo del Palas. Gnassi sarà costretto a fare il senatore al posto del copincolla. La colpa della crisi viene addossata a Conte, imbeccato da Travaglio e Casalino. Fino ad ieri (sera) non erano i frutti migliori da raccogliere nel campo largo? Ecco che la propaganda inventa il P come Putin. Una variante alfabetica dello Z incollato sui tank russi. L'intelligence (poca) italiana nella versione piddina, tira fuori foto e baci& abbracci con il dittatore eletto, suffragate da amorose dichiarazioni, usuali in ogni incontro ufficiale. Non dimentichiamo, come ha fatto Draghi, che noi avevamo gassosi interessi aperti. Il mercato russo era una manna per il Made in Italy. Il funzionario di Rothschild li ha chiusi tutti facendo un servizio ai cittadini o all'impero finanziario americano? Domanda dirimente. Today conta i pienini della domenica, pronto a "moltiplicare" evangelicamente le presenze. Quando finirete di raccontarci bugie e non mettere mai la provenienza da sbarco degli stupratori? Non usciremo più di casa, ma sappiamo dove andare..sicuri al seggio.
massimo lugaresi