mercoledì 14 dicembre 2022

La Corsa nei Sacchi

Ci sono voluti più di venti, spesso maledetti anni, per assistere alla finale del calcio mondiale ed, in contemporanea, alla fine del Pd. Chi ha come obiettivo la destabilizzazione delle istituzioni europee e la disintegrazione della comunità? Americani che non hanno mai "sopportato" un altro concorrente sul mercato? Oppure per essere imparziale, i cinesi che vengono sempre citati ed onnipresenti? Al momento chi mena la danza commerciale sono i cinesi, i missili però sono americani. Molto più interessante il calcio. La Francia (per poco) di Macron e tutrice, rappresenta chi comanda in Europa. L'Argentina, paese non colonialista, anti Usa, tra quelli emergenti, soprattutto grazie alle urla insopportabili dell'interista Adani, gode della simpatia generale. L'Europa ne esce alquanto "malconcia". Calcio e politica, manca la simpatica figura di Infantino. Ciliegina sulla torta? Messi alla fine correva più del primo tempo. Miracoli del terzo gol. Allo scandalo europeo, già largamente retrocesso ad incidente di percorso saudita, si possono aggiungere le novità del calcio, lo specchio di una società profondamente cambiata negli equilibri storici. L'America è in affanno, politico, commerciale e sociale. Ha però capacità e riprese inesauribili, ma un presidente da Casa Amica. La maggior parte dell'Orbe Terracqueo tifa sicuramente Argentina, paese più verso la parte di Cina e Russia. Finiti questi mondiali, con l'esplosione del Qatar "Gate" il mondo non sarà più quello che conosciamo, c'è stato, sicuramente, uno "strappo" democratico, dettato dalla fine del Pd.
massimo lugaresi