massimo lugaresi
lunedì 26 dicembre 2022
Notizie di Natale
Stiamo godendo, nei giorni natalizi, dell'assenza di una propaganda diventata insolente, anche per menti disponibili. Le sette reti televisive continuano l'incessante adulazione della verità occidentale, diventata un vangelo di guerra. Sono uscite, faticosamente, le prime stime degli investimenti bellici di ogni paese. I morti sono solo russi. Per la prima volta l'Europa della Von der Lyden finanzia una guerra per conto di un paese non (ancora) aderente. Gli ordini sono sempre ordini, quelli americani di più. Meglio qualche centinaia di miliardi di dollari, della solita processione di bare trasportate, stile wietnam, con la precipitosa fuga finale. Per Zelensky la pace sarebbe la fine di una storia preparata benissimo. Meglio insignirlo dell'Uomo dell'Anno e forse anche di un Nobel obamiano. L'Inghilterra, per nascondere una famiglia reale da Grande Fratello, è sempre prima nella graduatoria delle spese ed intelligence. Non riesce ancora a "sbrigare" la provenienza di alcuni rampolli, sempre reali. Ho letto che l'Italia, anche nella versione Giorgiana, si comporta bene. Un miliardo di armamenti e qualche mercenario camuffato, sono aiuti ammirevoli per un paese con un debito inesistente. Il tema della pace, sempre più lontana, costringerà ad un altro cambio papale. Nella lunghissima "striscia" delle Notizie di Natale, le borse katariane, destinate ai più convincenti del Pd&C, sono sparite. Miracoli della propaganda. Se finisce così è già un'altra festa. Sono cessati gli attacchi familiari alla Meloni. Producevano danni di ritorno. E' iniziato però con successo lo spoil system. Molto pacato, ma evidente. Il Tempo che Fà annuncia di andare in pensione, prima dell'arrivo di perturbazioni da destra. Berlusconi, il proprietario di un partito dalle dimensioni ormai renziane, gode di un trattamento, dalle sue televisioni, da regime piddino. Alla vigilia di Natale, non ortodosso, ogni mezz'ora, come le sbarre di Via Palotta, arrivava il suo pistolotto contenente una visione berlusconiana delle verità. Ha fatto tutto lui. E' finita anche questa epoca. Non sentiremo nemmeno la mancanza del Pd.