domenica 18 dicembre 2022

La Morale

Ha vinto (meritatamente) l'Argentina di Adani contro la Francia penalizzata dalle (tre) apparizioni di Macron. Grande spettacolo. Torno alle cose meno serie. Sono stato un acerrimo nemico del Pd fin dalla nascita riminese, annunciata con l'unione, nella provincia (allora) di Fabbri, il bellariese, dei gruppi consiliari Ds e la dolce Margherita, in versione demo molto cristiana. Fu l'inizio del regime ancora governante con il Carlino. Le prove della "provetta" di Prodi. Tutto quello pensato od inventato dal Padre del miscuglio, è stato fallimentare. Iniziando dal peso della lira con il nascente euro. Era immaginabile che la "greppia " europea portasse ad una Questione Morale? La propaganda piddina è disastrata dagli "incidenti" di percorso. Apparentemente Soumahoro e Parenzi non hanno alcuna attinenza, eccetto la tessera politica, piuttosto simile. Non è un caso fortuito però che la corrente colpita o meglio "beccata" per prima è quella della Ditta a sinistra. Gli inquirenti belgi stanno facendo un lavoro silenzioso. I giornali hanno avuto le briciole informative, quando la "gola" aveva rivelato quasi tutto. La faccia del Letta comiziante a Roma era quella di un partecipante ad un rave party. Bologna è la città ospitale, le sardine saltano felici, libertà e ..contante. Una inesauribile mangiatoia quella europea che offre ristori a prezzi convenienti, con il cappio del Mes pronto per i debitori seriali. Il regalo natalizio della Lagarde è una vendetta finanziaria per l'arrivo della Giorgia. Sta scombussolando i loro piani. Erano abituati ai Gentiloni e Tajani. La propaganda piddina, messa nell'angolo della storia e delle mazzette, si chiede cosa c'entri il ricordo di Berlinguer con la visione di un Panzeri? Niente direi, una offesa alla memoria. Il partito è però sempre quello. Hanno beccato un rivolo correntizio. Molto più ampio e prevalente, con gli agganci alla solidarietà da sbarco e l'industria che la sorregge. Non ci vuole molto per capire il mondo della sinistra, Dove ancora governa è sostenuta dalla grande, ma unica distribuzione, società premiate con il monopolio energetico e servizi pubblici, sempre in nome della libera concorrenza (con chi?) e la fortissima platea dei "garantiti" dal lavoro, opere sociali e perfino sportive. Usano le vecchie cinghie di trasmissione sindacale ormai ultra settantenni, con i moderni civivo. Niente da dire. Organizzazione quasi perfetta e finora funzionante. Dall'altra parte c'è ancora Renzi Gioenzo, rinvigorito, non a Rimini, dalla Meloni. Partita persa. Eppure la Giorgia, da sola contro tutti i Cavalieri e badanti, ha fatto saltare il meraviglioso giochino, per cui con un risicato 20% hanno avuto il Paese nelle mani. Stiamo assistendo alla fine di un regime democratico, guerra compresa. Non ci sarà una rivoluzione in piazza, ci sono i meravigliosi alberi di Natale. Quelli che nella loro cronica incapacità i grillini non seppero innalzare. Niente però sarà come prima, nemmeno il Carlino. 
PS Una casa di riposo per Papi?
massimo lugaresi