mercoledì 21 dicembre 2022

Pulizie a Sinistra

Per superare l'asticella delle falsità, politiche e belliche, erano sufficienti i giornali  presenti sul mercato, foraggiati e ritenuti indispensabili per la democrazia informativa. Nove su dieci pendono scandalosamente verso il Pd, ritenuto la culla della verità. Nelle ultime settimane, dense di sanzioni masochiste che dovevano colpire Putin, registriamo il (probabile) pensionamento anticipato del Papa, dovuto al lavoro usurante e pericoloso e (finalmente) un tetto per il gas come riparo (?) dal mercato. Siamo occidentali, lo dice Repubblica. A Napolitano non hanno mai chiesto le propensioni giovanili. Anche i Fratelli d'Italia dovranno organizzare un ricambio generazionale per il futuro. Gioenzo Renzi è forse il migliore consigliere incontrato nei 30 anni (istruttivi) trascorsi su quelle poltroncine, ma è trincerato in uno spazio angusto della politica cittadina. Rappresentante di un partito volutamente "ghettizzato" che solo un personaggio donna come la Meloni, poteva (fortemente) sdoganare. Ha vinto numericamente, ma stravinto grazie al Pd.
 Per anni la democrazia naturalmente cristiana, con l'appoggio della Chiesa imperante, ha "regnato" usando, spesso, le stesse modalità piddine. Molto più facile allora, con il partito comunista come unico antagonista. Il Pd è frutto e concentrato di ambizioni e potere, messe a nudo dopo la clausura che ha costretto i cittadini a riflettere. Il ritorno nelle edicole dell'Unità diretta dall'ex comunista Sansonetti, autore di una furiosa campagna atlantica, rappresenta uno dei momenti più comici della commedia democratica. Non chiedo di mostrare vergogna o pentimenti, sarebbe un invito inutile, però la caccia al tesoro prosegue, potreste chiuderla, raccontando dove sono gli altri sacchi europei. 
PS Strana indagine. Vale anche il concetto che qualcuno poteva non sapere. Tutti no.
massimo lugaresi