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Renzi e Calenda hanno ballato un solo inverno. I riformisti si sono eliminati in mancanza di alternative. Renzi, potrebbe averla come prossimo leader di Forza Italia sempre non si giochi anche questo numero alla lotteria araba. L'ascesa impetuosa della Meloni ed il duplice suicidio dei riformisti. La notte fonda del Pd è destinata a durare, mentre il ditino della Elly punta la luna. I due gemelli del litigio erano, una volta, i leader della maggiore corrente del Pd, zeppa di democristiani riciclati. Difficile definire oggi l'identità. Bonaccini non è mai stato un attore protagonista, solo la figura pronta ad ubbidire agli ordini del partito che ancora li nutre. La sua denominazione geografica lo rende lontanissimo dagli intenti della Schlein, ammettendo che qualcuno, oltre Conte, li abbia capiti. La condizione climatica all'interno è forse più allarmante di quella occhettiana. Alla domanda cos'è il Pd, rispondono in quattro lingue e tre cittadinanze, con quella dominante la scena occidentale. Quando annunceranno che la guerra è persa e l'America non può più mantenerla in vita? L'alleanza di comodo, fino a pochi anni fa, largamente egemone a sinistra, si ritrova divisa tra il partito di Elly Schlein, concentrato esclusivamente nella battaglia identitaria, forzatamente antagonista per superare la concorrenza stellata che lo "relega" all'opposizione eterna. Azione e Italia viva hanno fallito l'esperimento ed aumentato il vantaggio della Meloni che sta totalizzando gli interessi dei cittadini. Le prossime elezioni europee stabiliranno il gap tra le due coalizioni. Il centrodestra è sempre più unito, l'altra parte però può scegliere il donatore del latte e perfino ordinare bambini.massimo lugaresi