martedì 4 aprile 2023

Predicare male e

Razzolare pochi voti. Lo schiaffone friulano, previsto meno forte, ha creato panico nella next generation piddina. Gnassi non avrebbe mai scritto la seconda, lettera del Sindaco. La Schlein se la devono "zuzzare" loro, ti accontentavi di Bonaccini. Tranquilli, Melucci troverà un'altro esorcista. Cosa rimane alla propaganda dopo la prossima ammissione di sconfitta, nell'ennesima guerra voluta e consegnata nelle mani di Biden? Fanno sempre le cose in grande. L'incriminazione di Trump, cercata, per la certezza di perdere le prossime elezioni, diventa distrazione poco credibile. Il premio in palio è però mostruoso. Hanno consegnato il potere mondiale al nemico. O trovano un equilibrio, altrimenti i pericoli sono troppi. Lo scenario è disegnato. Meloni non può predicare il presidenzialismo per la maggioranza e l’unità nazionale per l’opposizione. Questa è l'ultimo messaggio d'aiuto proveniente dalla migliore intelligence radical chic, non ancora artificiale. Lo stallo sul Pnrr rappresenta l'inevitabile Italia delle diseguaglianze locali e sociali. Abbiamo terremoti ed alluvioni del secolo scorso da sistemare. L'apporto di regioni e comuni, in particolare del sud, non può essere paragonato alla burocrazia, per quanto non fantastica, del nord. Noi abbiamo dato solo a Cagnoni quello che era di tutti. Il Carlino è d'accordo, maggioranza sufficiente e tutti contenti. L'opposizione si trova tanto bene sui banchi del non governo che intende prorogarli. Nella Città di Rimini ed oltre, la stessa regione, i sicuri del voto per mantenere il loro status, consegnano una vittoria quasi certa. La Schlein li disturba dopo. Gli uni hanno un partito che li eredita dal Pci, aggiungendo e non sono pochi, quelli del piddismo. Gli altri sarebbero maggioranza, ma sono desolatamente soli e divisi. Però si contano le preferenze. In Friuli, La Lega Salvini è presente ed organizzata da sempre. 
PS Date un'altra mano di vernice al capolavoro di Oliver Vincenzi, anagraficamente Veronica e passiamo alle cose serie, come la Ztl a Nord. Il Carlino lo ha già consegnato alla fama riminese. E' bravo, se aspetta il dono mobile per Cagnoni, trova chilometri di muro libero, con stile riccionese. Però non li vede nessuno, dovrà sempre chiamare il bravo Spadazzi. Complimenti per la scelta della strategica collocazione, quasi da Fila Dritto. 
massimo lugaresi