giovedì 6 aprile 2023

Il Nemico

E' indubbio che Salvini sia, da sempre Il Nemico del Pd. Lo era nelle numerose edizioni democristiane lo è (di più) in quella ancora da definire chi allatta. L'ultima accusa, partita dall'ombrellone radical chic di Linkiesta, lo definisce "sindacalista" del partito del cemento. Mentre il vero (?) sindacato dei pensionati e garantiti, programma allegre scampagnate romane, protestando per qualcosa. Hanno la fortuna di potere scegliere. Con Draghi tutti a cuccia. Il Ponte sullo Stretto è stata un'invasione del (protetto) campo meridionale che non s'aspettavano. Sembra ci siano buone probabilità che venga almeno iniziato. Per distruggere Trump, hanno trovato almeno 32 capi d'accusa, tra cui anche il parrucchiere. Siamo dei dilettanti, non sappiamo nemmeno copiare, Solo con il Cavaliere avevano raggiunto la quasi perfezione. I 4 delle manette ci hanno salvato dal colpo di stato. Intanto a Rimini l'unica novità è uno "schifoso" omone che allatta un bambino. Costringe il Sindaco ad usare la condanna e l'assoluzione. Brutta l'aria in quel partito. Siamo ancora al riscaldameneto della vera partita che si giocherà sulle poltrone della giunta. Riccione non la raggrenellate più. La pezza del Cna è stata presunzione. Era meglio un usato sicuro. Ho conosciuto bene Melucci, ha sempre vinto queste battaglie. Riportate dall'accusatore Biagini, ho letto le sentenze su Tecnopolo e Aquarena, la piscina rotellata a Viserba, salvando il Conad. Era già tutto finito da un pezzo. Incidente di percorso. Niente di nuovo. Sul Carlino compare una delle tante interessanti lettere al direttore che sembrano confezionate per la risposta. Vedo però il giornale locale "annaspare" in mezzo al guado. La sua Riccione è messa peggio. 
massimo lugaresi