giovedì 20 aprile 2023

La Virata della Meloni

Le anime candide del Pd cominciano a capire cosa significa sedere (incazzatI) nei banchi inutili dell'opposizione. Dopo qualche mese d'apprendimento, non per tutti, il governo inizia a ragionare sul futuro. Il primo obiettivo sono le Europee con la possibilità di spezzare l'egemonia franco-tedesca ed il binomio popolari- socialisti. Su questo la coalizione è in perfetta sintonia. La guerra per i democratici che hanno indossato la maglietta dell'antagonismo, sta diventando feroce. Si aggrappano ai pochi sindaci rimasti e Rai 3 è ridiventata scandalosa. Tutti gli scarti e rimasugli, spesso riciclati, dell'armamentario piddino vengono utilizzati. Mattarella, invece si dedica al proselitismo occidentale, gareggiando con l'atlantismo (invincibile) della Giorgia. Difficile sperare di arrivare, in Italia, alla normalità politica. L'opposizione guidata (?) dalla Schlein si aggiudica grazie alle numerose liste civiche, la Città di Udine. Viene subito dipinta come la vittoria del campo largo, comprendente uno stuolo di liste, che, anche a Rimini, hanno regalato il comune al Pd. Una ulteriore sconfitta per le capacità attrattive dei partiti. Sarebbe un segnale anche per la nostra Città. Vincerà ancora, facilmente il mio Morollino? La virata, a destra del governo sui migranti guarda già alle europee del 2024. I sindaci del Pd, però non vogliono i migranti sul loro territorio, noi (riminesi) siamo sempre l'eccezione. Questa mattina secondo i giornali del mainstream democratico, il Presidente Mattarella aveva compiuto un atto eroico visitando la Polonia. Il Generale dietro alla collina.
massimo lugaresi