domenica 30 aprile 2023

L' Antagonismo Balneare.

Con le "pillole" della saggezza domenicale, Chiamami Melucci, dotato di furbizia e fiutatore (infallibile) del vento dominante, ci regala l'ennesima dimostrazione di essere l'unico vero praticante la politica alla riminese. Sono (da sempre) un suo ammiratore. Paziente in attesa degli eventi, perfetta conoscenza degli "stracci" di partito rimasti ed una splendida carriera, partita dal (quasi) niente. Il resto dei commensali alla tavola riminese, sembrano dei dilettanti, spesso allo sbaraglio per una poltrona. Faccio un esempio, perfino offensivo: Melucci e Indino. Il primo senza cariche apparenti, l'altro con il biglietto da visita soppalcato. Arrivo ai bandi e la vendetta di Melucci. Uno dei suoi fan, nemico di Gnassi è l'amico Biagini a cui rivolgo ancora le condoglianze per la morte della mamma. Roberto Biagini, dopo anni di presenza in giunta con il Principe e una denuncia che non ha prodotto (ovviamente) gli effetti sperati, è diventato Presidente di Mare e Spiagge Libere. Per un riminese normale sarebbe un impegno dettato da lodevole antagonismo ambientale. Per un amministratore con lunghissimo pedigree, un ritardo nei tempi. Rimane l'aspetto locale (?), come dice Melucci il vendicatore, che le spiagge libere, sono quasi inesistenti. Pongo a voi lettori ed amici,
 pleonastiche domande: il cambio di governo ha "spiazzato" l'amoroso e ventennale abbraccio di maggioranza, con i concessionari demaniali? Gnassi e tanti altri, sono in imbarazzato silenzio? Per fortuna Melucci c'è!!
massimo lugaresi