domenica 16 aprile 2023

Regalo Europeo

Fallito anche il tentativo di rinvigorire una corrente del Pd, con iniezioni di "puro" grillismo antagonista, al Pd dei giornaloni, rimane solo il compito di colpire le (spesso) presunte debolezze del centrodestra, destinato a durare. Uno dei temi preferiti, nella sua vastità che comprende tutta la burocrazia italiana, è il Pnrr. Si dimenticano da chi proviene questo Regalo Europeo. Per quell'improbabile partito di generi strani e maschioni che allattano, Draghi era il Migliore. E' rimasto Mattarella ma non lo puoi mescolare con le beghe ed i ditino della Schlein. Uno dei più grandi fallimenti della sinistra dopo Bertinotti. Ho letto l'ultima "pensata" dell'intelligence affidata a Dagospia, in vista delle Europee dell’anno prossimo: la Meloni vuole "copiare" lo schema (vincente) usato da Renzi nel 2014, quando l’allora leader del Pd con il decreto sugli ottanta euro prese il 40% dei consensi. Stanno raschiando il fondo della perversione da propaganda. La Rai, invece sta assumendo, velocemente, il ruolo dell'accompagnatrice fedele di ogni regime imperante. Rimangono ancora piccoli nodi democratici da eliminare, il resto funziona già alla Fratelli d'Italia. Ho letto, mentre camminavo nella mia Viserba, munito del rosario necessario per capire le regole diurne e notturne della Ztl, regalo di Gnassi agli eredi, che il Comune inteso come Jamil, non trasformerà i tanti, troppi alberghi in vendita o disuso in Centri d'Accoglienza. Arrivo in via Palotta e vedo spuntare dalla Pensione Grazia un "nugoletto" di giovani ed aitanti neretti. Le voci dicevano che c'è (pronto) un'altro cambio di destinazione turistica. Credo che la loro presenza venga equiparata a quelle turistiche ed aiuti a compilare i famosi pienoni. Ho l'mpressione che il Pd locale stia camminando sul fuoco della protesta, regalando, in cambio, Vasco. Sta scoppiando al loro interno. L'opposizione, inesistente, ciuccia sempre la tetta sbagliata. 
massimo lugaresi