domenica 23 aprile 2023

La Concorrenza




La destra italiana è stata, per anni, "ghettizzata", spesso per sue colpe, mentre la cultura della sinistra è stata imposta come vangelo da osservare. Non è successo in Germania che aveva tante (tutte) le responsabilità naziste. I paesi, culle del nazismo, vengono oggi omaggiati e visitati come eroi della resistenza. La Russia, che ci ha permesso di non avere il tedesco come lingua ufficiale è, invece nostra nemica, su ordini atlantici. Storia e verità rovesciate. La vignetta del Fatto Quotidiano, attesta l'etica politica dell'opposizione. Pensate cosa sarebbe successo se al posto della Sorella d'Italia, avessero "ironizzato" sulla Elly. Troppi soggetti diversi sul letto matrimoniale. Il Pd, ultima estrazione del lotto di sinistra, intriso ed addobbato dai resti democristiani, ha falsificato (ufficialmente) anche le ricostruzioni storiche. 
Erano, sono, ma non saranno i dispensatori della verità. La guerra su procura è solo l'ennesima conferma. Abbiamo dovuto accettare una ricostruzione forgiata dalle intelligence inglesi ed americane, dopo avere rivestito accuratamente Zelensky. Sono gli aspetti che, nonostante il ribaltamento di governo, voluto dai cittadini, diventano sempre più evidenti. Le affermazioni della Meloni sono pugnalate che il mainstream democratco non accetta. L'ìngressso della "scipida" Schlein, ha avvelenato la politica degli sconfitti. Sa solo aggredire. Offrono un genere di vita praticabile dai radical chic per snobbismo o noia. Un Melucci aderente a questa corrente non lo capisco. La ex questura lo chiarirà. Sto osservando timidi (ancora) risvegli della cosiddetta opposizione a Rimini, mentre Riccione ritornata al Pd, su procura delle liste, sta rimuginando un errore di presunzione. Gli aiuti (richiesti) del Carlino non mi sembrano decisivi. La scelta imposta dai gazebi grillini, ogni giorno che passa, con il ditino puntato e le sciatte espressioni, la rendono una riuscita operazione di sabotaggio politico. La immaginate la 3 cittadinanze, con quella americana come distintivo, che inaugura il Festival dell'Unità di Bonaccini?
massimo lugaresi