giovedì 29 febbraio 2024

Appena Cominciata

E' gia finita? Così titolava, prudentemente, Dagospia. Non è la festa del suo Pd o della (sempre sua) Roma, vincente grazie alla solita stronzata juventina. L'unico giocatore con piedi divini, viene regalato agli storici rivali. Sono le rare testimonianze che il calcio non è solo arrembaggio o contrasti, con le sette capriole urlanti, concesse. Il detentore anche di questo titolo è Lautaro, seguito, a capriola, da Barella, solo terzo, distaccato Calhanoglu. Anche la stupenda squadra interista, ha i suoi peccati oltre a quelli finanziari, nascosti dalla Gazzetta. Il blog del Pd in versione sardogrillina, non riesce ad entusiasmarsi come se la vittoria nell'isola fosse merito di Franceschini, il traduttore della Schlein. La portano in giro senza farla parlare, per non perdere tempo e voti. La lezione impartita è stata pesante. L'interpretazione meloniana della perfetta occidentale, solitaria seguace di Biden, ha regalato ai grillini ed alla sinistra anche finta, una confortante rianimazione. La scelta di una candidata donna, senza chiarimenti e soprattutto un confortante pedigree, ha fatto il resto. Rimane una realtà politica non confutabile. Il centrodestra è coalizione più omogenea rispetto allo zibaldone degli avversari. Mancavano Renzi e Calenda. Sicuri ci sia l'auspicata somma dei numeri? La mancata concessione della terza candidatura per i governatori è stata un folle aiuto agli avversari, presentando candidati già bocciati dai cittadini. La politica concede sempre le rivincite, prima di arrivare alle europee che segnano la fine della prima fallimentare visione. I mille trattori la certificano. Anche il Presidente Mattarella si è accorto di avere ecceduto con i buffetti.
massimo lugaresi