martedì 6 febbraio 2024

Mi Arrendo

Il Pd nel momento (renziano) di maggiore splendore, "bramava" il premierato che avrebbe incoronato il più furbo dei democristiani accasati. Un Allegri della politica, con battute spiritose che coprivano le debolezze progettuali di un partito mescolato malissimo. Anche loro senza centrocampo. Come paventa Linkiesta, che non ha ancora alzato bandiera bianca, la Schlein adesso tentenna, ha capito (forse) di non potere competere con la Ducetta. Il competitor sarebbe stato Matteuccio. Conte è un avversario che, al peso, risulta della stessa categoria, con meno cittadinanze. Il partito democratico è stato, da sempre, favorevole al rafforzamento della figura del Presidente del Consiglio. Ricordate la Bicamerale di D'Alema, ma osservate l'abissale differenza che esiste tra i due personaggi. Una offesa alla storia del partito. Avete puntato sui generi ed i rallentatori della velocità. Siete fermi, da decifrare. 
massimo lugaresi