lunedì 26 febbraio 2024

Manganellate di Governo

Le manganellate pisane ed il G7 presieduto dalla Ducetta, nel fredddo ucraino, hanno mostrato una faccia del governo. Alle volte bastano vicende o piccoli episodi nella fiera politica per testare una realtà destinata a durare. L'assurdo, inconcepibile atlantismo appecorato della Meloni, seguito, ovviamente, da Taiani, il migliore dei maggiordomi della politica berlusconiana, ha superato largamente l'assurdo inginocchiarsi dei democratici. I giovani studenti, mescolati con gli irriducibili mascherati, attestano che l'opposizione non è rappresentata dalla 3 cittadinanze ed i grillini pluriuso. Le guerre devono finire e noi paghiamo. Una gara per prolungare massacri le sanzioni di Biden. Ha bisogno di cure, non di guerre su procura. Cosa serve prolungare un conflitto che dopo due anni ha lasciato tutto peggio di prima, con un fantoccio ucraino? Arrivano solo adesso, nonostante le censure della propaganda occidentale (noi tra i primi) le notizie di una rivolta nel paese. Migliaia di morti, per quanto il conflitto sia circoscritto e rovine da ricostruire. Le regioni filorusse diventeranno più russe di prima. Non si poteva/doveva, farlo seduti attorno ad un tavolo? Chi ha trovato, rivestito e finanziato un comico, diventato l'uomo dell'anno? Non hanno le migliori intelligences, quelle che ci raccontano ogni giorno e notte cosa non succede mai? L'altro conflitto è il sequel di avvenimenti tragici che compiono ormai la mia età. Il migliore esercito del mondo, costruito facilmente dalle finanze americane, contro milioni di palestinesi rinchiusi in una Striscia e spinti verso il mare. E' successo di tutto, con almeno due generazioni di palestinesi, regalate ad Hamas. Netan vuole anche la Cisgiordania. Cosa può succedere? La prossima guerra sarà più difficile da raccontare dai comodi alberghi. 
massimo lugaresi