giovedì 5 aprile 2018

Bagnina a 5 Stelle

I Signori della Spiaggia sono gli "orfani" della politica italiana. Il loro referente è sempre stato un partito di governo, meglio piccolo.. il partito. Sono trascorsi oltre 60 anni dalla occupazione di un bene pubblico con tende, ombrelloni, sdrai, brandine e tanto cemento. Il (grosso) protettore è stato Spadolini del Pri. Non credo si fosse mai coricato su una brandina, per evitare pericoli, ma difendeva la categoria senza ricorrere alle ricevute..fiscali. Dopo la scomparsa dei repubblicani, c'è stato un periodo (brevissimo) di sbandamento. E' arrivato Berlusconi. Come imprenditore aveva attratto anche quelli che non hanno mai ambito al titolo. Il nemico per i bagnini è sempre stato il Pci. Molti di loro provenivano da quelle sponde: pescatori, ortolani, contadini, artigiani, commercianti e..soprattutto salvataggi premiati con le zone che non voleva nessuno. Il Partito o meglio la base, non ha mai amato queste presenze che con 4 mesi di lavoro, anche piacevole, costruivano imperi immobiliari. Erano in tanti che volevano la "municipalizzazione" della spiaggia, con la costituzione di apposite (pubbliche) società. La sinistra è sempre stata vista, dall'altra parte dei lungomari, con sospetto e diffidenza. Ricambiate. Il Pd di Renzi era riuscito nel miracolo della trasformazione degli ombrelloni in voti. La Lista Civica di Pizzolante ha officiato il matrimonio. Gnassi viene eletto dalla sabbia dorata. Il "maledetto" Bolkestein ha rovinato tutto. La Direttiva che vale per tutta l'Europa dei Servizi, non riesce ad insidiare la corporazione più forte del paese. Un lungo pistolotto per arrivare ai due vincitori dell'ultimo concorso elettorale. Salvini coerente, difende tutto quello che è italiano e per lui rappresenta il lavoro. Non esiste differenza tra quote latte e pezzi di demanio regalati. Ma la novità è il M5S. La Sensoli assurta (imprudentemente) alla carica di consigliera regionale dopo essersi spacciata per esperta sanitaria, (sembra) sia "compagna" di un bagnino. E' sufficiente per l'interpretazione della Oasi in forma pasionaria. Un movimento che aborre qualsiasi tipo di monopolio nella sua infinita ignoranza premiata, non riesce a capire la differenza tra acqua e sabbia..pubblica? Francamente c'è d'avere paura nel caso Mattarella decidesse...Di Maio. Li ho conosciuti bene: non sono tutti così. Speriamo.
PS Con l'intemerata dichiarazione sul bando (fallito) per Beach Arena la Sensoli  afferma che ci sono stati "imprenditori" che l'hanno ringraziata. E' vero. Provate a chiedere ai bagnini cosa ne pensano di "qualsiasi" avvenimento che non sia a loro beneficio.