venerdì 20 aprile 2018

Tiki Taka

Il post 4 marzo ha portato alla ribalta una banda di ragazzi che con tutta evidenza son cresciuti nel berlusconismo piu` spinto. Sentire parlare di contratti, Berlusconi da Vespa fingeva di firmarli sarcasticamente con gli italiani. Il Movimento li invoca con la logica bipartisan, ossia Franza o Spagna purché si magna! E allora diciamo come si definisce e si intende per contratto. E` un accordo fra due o piu` parti per costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico di natura patrimoniale. Se cosi` e`, mi chiedo in una res publica chi metta il "culo"' egregio Sig. Di Maio? Ho sempre pensato che uno Stato, un Paese fosse di piu` e che uno statista avesse una sensibilità non inclinata solamente al profitto. Tutti Buffon insomma anche quando l`arbitro non fischia. Siamo alla fase delle comiche fra chi si ritira sull`Aventino a sciare, chi vuole stipulare contratti davanti a un caminetto e chi, invece, e siamo in tanti mandano avanti la baracca. Siamo quasi al novantesimo in un Paese che non esprime nemmeno piu` arbitri che sappiano assumersi la responsabilità di fischiare un penalty. Non ci rimane che aspettare un semi dio che ci segni un goal in rovesciata. Non esulto piu` per nessuno. Io voglio la Ginga, mi sono stufato del tiki taka.
Roberto Urbinati