giovedì 5 aprile 2018

Siamo pataca

Perché tutte le altre città piccole medie grandi grandissime devono beccarsi sindaci meravigliosi, ma anche pd per carità, quando invece noi abbiamo questo sindaco che si è insediato la bellezza di 7 anni addietro e mostra di voler stare almeno altri 3 anni che pensa solo all'aspetto estetico della città tralasciando o mettendo in secondo piano quello pratico, utile, funzionale che grava gli abitanti di tanti problemi. Faccio un esempio: per rifare le strade piene di buche si è venduto una parte del nostro pacchetto azionario di Hera, un capitale notevole, patrimonio della città ereditato dai suoi predecessori, un tesoretto che avevamo ottenuto entrando in Hera grazie alla ex Amir e che ora non c'è più, quindi siamo tutti più poveri. Ma non è solo questo, evidentemente lui pensa solo a fare le multe, ma avete un'idea per una piccola città come Rimini, cosa sono circa 10 dico 10 milioni di euro di multe agli automobilisti? Una cifra spropositata paragonata a città limitrofe, di 4-5 volte superiore. Per esempio le altre città, dico Venezia, hanno avuto grandi intellettuali come il Prof. Massimo Cacciari che in gioventù ha scritto un'opera fondamentale per la storia della filosofia occidentale moderna ( Krisis, Roma, 1975) o Milano che ha avuto la grandissima immensa Letizia Brichetto Arnaboldi Moratti alla quale faccio le mie condoglianze che è stata fondatrice assieme a Muccioli di una comunità che ha salvato tante persone da morte certa pur essendo un'aristocratica miliardaria. Gnassi cos'ha scritto paragonato a Cacciari, il discorso di Capodanno che non l'ha redatto neppure lui ma nemmeno fosse il Presidente della Repubblica! E poi Balzani in zona, altro intellettuale o Rimini che ebbe uno stimato professionista come l'Ingegner Moretti per non dire di Pagliarani o guardando a Sud, un uomo che è un'icona della lotta alla mafia come Leoluca Orlando o un magistrato nomen omen come De Magistris o un luminare della medicina come Marino. Noi cosa abbiamo? E ci lamentiamo che fa queste schifezze come l'impalcatura per gechi, per arrampicarsi sulle trapanate, brutalizzate, violentate... "sodomizzate" antiche mura malatestiane. Certo ci sono andato ma è una prospettiva vista migliaia di volte anche perché dovete sapere, come mi raccontava mio nonno, che in passato il senso di marcia sui bastioni era mare monte quindi i riminesi conoscono perfettamente quella prospettiva e ci sarebbe stato bisogno di spendere 5 milioni di euro per un'impalcatura per andarti a fumare la sigaretta. Non io che non fumo dico chi si vuole rovinare i polmoni o fare una telefonata ma io... io ci piscio, metaforicamente, da lì, in segno di disprezzo per chi disprezza e sperpera i soldi pubblici! Non-serve: il ponte lo puoi addirittura toccare, ci passi sopra! E il grandissimo Ricci di Pesaro che ha fatto una ciclabile che collega la cittadina a Fano: e quando ce la sogniamo noi una cosa simile da collegarci esempio a Cervia, se sperperiamo di continuo? E la Tosi una giovane donna che non ha bisogno di passerelle che si impone con la forza delle idee e dei progetti che ha fatto di Riccione una città che ha resistito alla crisi quando ormai Rimini è una città di profughi, senzafissadimora, migranti, accattoni, clochard, disoccupati. I segni del degrado sono presenti ovunque e lui pensa alle passerelle, all'aspetto scenico e scenografico e intanto sprofondiamo nel gradimento dei paesi europei come meta e ci ammazzano di tasse e ogni volta che piove, come accadeva secoli fa, andiamo sott'acqua e ingrassiamo la citata Hera sin d'ora sulla bolletta e non ne siamo nemmeno quasi più azionisti ma si può essere più... "pataca"!?
Alex Zobeta