giovedì 19 aprile 2018

Security

Chi mi conosce lo sa: sono un grande appassionato di calcio conosco tutte le formazioni, le ultime di mercato, i rumors etc., dal nostro "Rolando", mitico, a Ronaldo a Ronaldinho, so tutto di tutto di quanto attenga il calcio, sia a livello locale che nazionale che internazionale "rigore è quando arbitro dice", la palla è rotonda, l'anedottica etc. etc. etc. eppure l'altra sera ho perso la diretta della Roma per guardarmi come dice il poeta birra gelata e rutto libero un sopor... un appassionante dibattito su una delle tante tv locali più o meno "clandestine" da una manciata di spettatori che tuttavia vorrebbero informando condizionare la vita politica cittadina, dibattito fra due esponenti di punta del nostro consiglio comunale o vero sia gli avvocati Erbetta (che ha tentato la lotteria romana con Civica Popolare... 0,81% a Rimini (!)) e Pecci - Lega. Nel frattempo le news locali battevano la notizia dell'ormai classico cadavere di aprile. L'anno scorso fu la ragazza nella valigia, anno prima un altro era affiorato dal canale per esserci cascato dentro quest'anno sempre in quota "canali" un ragazzo senegalese è stato trovato morto (condoglianze) sul deviatore. Due parole appena su questo se posso dire a indagini in corso: tipicamente in questi giorni ci sono incindenti stradali a raffica con diversi morti o feriti gravi, se lungo via Coletti sono state travolte e uccise diverse persone e non solo su via Coletti è molto probabile anche se non certo che ci troviamo di fronte a caso simile sapremo prox ore si spera. Nel dibattito Erbetta-Pecci si è parlato del tormentone nuova questura e della c.d. "sicurezza partecipata" ossia tu privato se fai poniamo il "Festival dello Spacciatore" eh be' allora occorre anche che ti procuri un centinaio di "gurilla" per l'ordine pubblico perché le forze dell'ordine non arrivano dappertutto. E tuttavia il buon Pecci ricordava che la sicurezza è in capo alle forze dell'ordine e io ricordo che noi come paese con un esercito parallelo ormai di security privata molto spesso "sedicente" e poco qualificata siamo un'anomalia a livello europeo, e se anche si dice che reati siano in calo soprattutto omicidi, non c'è percezione di sicurezza in quanto gli omicidi sono per fortuna effettivamente in drastico calo rispetto al passato per il semplice motivo che non ci sono più gli omicidi di mafia e di camorra, uno al giorno come in passato, perché è cambiata la legislazione sul possesso di armi, perchè ormai c'è una tale sproporzione di mezzi e tecnonlogia su cui può per fortuna contare la forza pubblica rispetto al criminale che diventa quasi impossibile compiere reati gravi è il microcrimine che preoccupa e dilaga per me a Rimini e non solo non essendo quasi più possibile attaccare la sede centrale di una banca e chi rapina una gioielleria poniamo per un sistema tipo Grande Fratello ormai in atto li prendono nonché per la tecnologia applicata all'investigazione assente o quasi in passato. Io non credo nella sicurezza partecipata: la sicurezza deve restare in capo all'esercito di forze dell'ordine pagate e addestrate per quello e non a sicurezza privata più o meno sedicente. Per quanto riguarda la questura siamo in alto mare perché pare che il patto di Minniti sia carta straccia in quanto l'Inps non comprerà mai l'immobile e per quanto Gnassi si sia in effetti impegnato quel tanto, non è stato sufficiente sarà perché ha messo davanti alla Questura 1) il castello, 2) il ponte di Tiberio, il teatro etc., pertanto ora abbiamo la piazza sull'acqua, il Fulgor, le strade in pietra del tipo c.d. "alberese" ma la questura resta come è, ossia egli ha pre-messo il futile all'utile anche se non ha poteri diretti sull'immobile questura. Tornando in fine a questo povero ragazzo probabilmente ma non certamente travolto da un pirata in quanto conosco la zona e lungo via Coletti puoi lasciarci la pelle solo così, e tanti ne sono morti, anche sulle strisce e tutto il lungomare nord dalle 11 di sera fuori stagione è terra di nessuno con auto e taxi che schizzano sopra i limiti, bancomat che saltano, ambulanze, auto di security, sbandati/ubriachi che infastidiscono i rari passanti o vandalizzano arredi o altro. Quindi dalla mezzanotte alle prime luci dell'alba può accadere di tutto per queste tipologie di eventi come investimenti, furti, piccole rapine di strada etc. e ogni giorno dopo è un day after in cui si contano le cabine sfondate, le case svaligiate, le effrazioni etc. Problema ovviamente nazionale non riminese ma la zona come poi tutti sanno si presta e non si gira a Rimini ma non solo a Rimini, in generale la sera a piedi da soli dopo la mezzanotte fuori stagione, questo si sa.
 Amelio "Amèlie" Vergoni