mercoledì 18 aprile 2018

CS M5S BIM

In tema di surroga, il MoVimento 5 Stelle ha chiarito la sua posizione fin dall'inizio. Abbiamo un senso di responsabilità che ci spinge a chiederne altrettanta in consiglio comunale. Sin dall'inizio abbiamo fatto presente che non si ravvisavano reali motivi di urgenza. Per ben tre volte abbiamo chiesto quali fossero le ragioni dell'urgenza per il voto della surroga, e per ben tre volte è stato risposto che il regolamento lo permette. Bene, il fatto che il regolamento lo permetta, non vuol dire chi ci debba essere un'imposizione nei confronti delle forze, sia di minoranza, che di maggioranza, che votano contrarie a questa surroga. A tal riguardo cercheremo di essere più chiari: il nostro pensiero è che già il voto su Romagna acque fosse stato procrastinato volutamente, per allacciare la surroga all'urgenza. Sabato 8, il Consigliere Lombardi, incontrò Filippo Giorgetti, Presidente del Consiglio, presso gli uffici della segreteria del sindaco; incontro del tutto fortuito. In quell'occasione, Filippo Giorgetti fece presente che ci sarebbe stato un Consiglio comunale d'urgenza sull'accordo con Romagna acque, consiglio previsto per il mercoledì successivo, in orario 12:30. Non fece però alcuna menzione del punto relativo alla surroga del consigliere Marco Nanni, che venne inserito nei punti all'ordine del giorno solo il lunedì pomeriggio. Lo scarso preavviso, e i modi in cui venne inserito all'ultimo, ci hanno spinto a votare contro tale surroga. Di concerto, all'interno di una commissione richiesta proprio nel corso del Consiglio comunale di mercoledì, si decise di fare una nuova votazione il sabato mattina. Anche in questo caso non si ravvisano motivi di urgenza: i 10 giorni necessari per poter procedere con un normalissimo Consiglio comunale c'erano tutti. Questo modo di agire ci lascia tutt'ora convinti che ci sia la volontà di imporre un consigliere, sfruttando quel che concede il regolamento. La nostra concezione politica è che il regolamento vada utilizzato per garantire la massima correttezza dei lavori degli eletti al Consiglio cittadino, e non per imporre un iter. Come già dichiarato, saremmo stati favorevoli a discutere nei tempi e nei modi dovuti. Se non si fosse fatto un uso politico del regolamento, avremmo esposto sin da subito le ragioni per le quali, per il movimento 5 stelle di Bellaria Igea Marina, la persona di Marco Nanni sia ritenuta da noi incompatibile all'interno del Consiglio comunale, dando tempo e modo alla maggioranza di valutare eventuali altri nominativi. Ad oggi è stato reso noto che ci sarà un nuovo consiglio comunale venerdì mattina alle ore 10:00. Abbiamo già fatto presente a chi di dovere, che nel rispetto del lavoro, sia dipendente, che nel suo profilo imprenditoriale, convocare Consigli Comunali in orari lavorativi, è inappropriato - per quanto consentito -, irrispettoso nei confronti sia di lavoratori dipendenti che autonomi, in quanto vi sono delle responsabilità, sia nei confronti di chi stipendia, che di chi deve essere stipendiato. È più che comprensibile assentarsi dal lavoro per motivi di urgenza e di carattere primario nei confronti del territorio, ma non è, a nostro parere, accettabile forzare una persona se scegliere di compiere il proprio dovere lavorativo, o il proprio dovere istituzionale. Anche questo noi critichiamo, perché i consigli comunali, per quanto d'urgenza, si potevano tenere in orario serale, come regolarmente - salvo rarissime eccezioni - si sono sempre svolti sino ad ora. Abbiamo già espresso la nostra idea in merito, il lavoro, per il MoVimento 5 Stelle, è sempre stato un punto primario e non barattabile. Riteniamo che questo nuovo Consiglio comunale sia una mancanza di rispetto nei confronti di chi si trova costretto a venir meno alle proprie scadenze, ai propri appuntamenti, di chi si trova costretto a sobbarcare il proprio lavoro ai colleghi, per chi ha obblighi nei confronti dei propri dipendenti, oltre che per l'azienda da cui dipende. Riteniamo che la convocazione di questo venerdì, avrebbe potuto essere proposta a un'ora il serale, o il sabato mattina, dando comunque la possibilità a tutti di poter adempiere alle proprie funzioni nel rispetto di chi li ha votati. Questa nuova convocazione d'urgenza, secondo noi, è la riprova definitiva di come si vogliano sfruttare le difficoltà dei propri doveri lavorativi, per far passare una surroga che, diversamente, andrebbe verso un commissariamento. E se è vero che nessuno ci ha imposto di fare i Consiglieri, è anche vero quanto dicevamo prima: ossia che sfruttare un regolamento per fini politici, e non per fini di correttezza istituzionale... rende una farsa tutta questa situazione. Per questa ragione il MoVimento 5 Stelle non sarà presente in aula venerdì mattina. Non potremo quindi esprimere le nostre ragioni di dissenso per la nomina di Marco Nanni in un corretto consiglio.