E' passato quasi un inverno nel silenzio colpevole dell'amministrazione comunale. L'erede al trono Garampi è scomparso dalle news curiali, mentre il Principe sta preparando gli scatoloni pieni di progetti incompiuti e fallimenti concordati, Le passerelle ed il Teatro hanno impedito di rivolgersi a Chi li ha più visti. L'unico atto memorabile è stata la figuraccia sulla Nuova Questura. Ha sbattuto il musino, abituato alle carezze carliniane, contro il rude Salvini. Gli rimane sempre la presentazione del programma lirico. Un incidente informatico mi ha impedito di gioire con voi per l'ennesima conferma della decimazione piddina. La sberla abruzzese è stata di quelle attese da anni. La conferma arriverà nelle prossime settimane con le competizioni a noi più vicine. Santarcangelo è gia assegnata con largo margine. Scelta indovinata quella di Samorani. Inutili gli esami del sangue politico. I cittadini hanno già scelto da tempo. Sarebbe davvero strano che Rimini, la città messa peggio, per mille motivi, nella regione romagnola, sia esclusa dalla rivoluzione politica e culturale. Dopo ingegneri e medici potremmo provare con un professore o prof/essa in politica locale. Specialità sconosciuta e laurea che la nostra Università da movida non rilascia. Siamo in pieno disastro e da Bologna raccontano che il "turismo" non è mai andato così bene? Provate a vendere un albergo, se ce la fate. Capitale, feste, pienoni. Sono le espressioni più usate dalle veline dell'informazione. Le rappresentanze economiche sono l'aspetto ridicolo della tragedia, l'altra componente del salotto non quotato. Mentre facevano i bacini tra loro, spingevano quelli che lavorano veramente a maturare un odio viscerale. Incolpare gli associati perche vendono un prodotto inviso a prezzi stracciati è un'offesa. Credo, anzi sono certo, che partendo dal Sindaco anche la corte verrà spazzata via. Rimane ugualmente inspiegabile anche il silenzio dei ..sicuri vincitori.
massimo lugaresi
massimo lugaresi