sabato 23 febbraio 2019

Per chi suona la campana

Il partito dei giudici: affermazione forte. Una volta, ai tempi delle manette facili e televisive era di moda. L'arresto (domiciliare) dei genitori di Renzi ha costretto l'ex premier ad abbassare la cresta e cominciare a guardare il paese, come lo ha lasciato. C'è sempre stato un partito più vicino alla magistratura inquirente. Quello comunista si è salvato dalla decimazione per avere mantenuto, da sempre, leali rapporti, tanto che molti magistrati sono finiti in parlamento. Storicamente la democrazia cristiana era il punto di riferimento, poi è cominciata la decimazione, con ordini da oltreoceano e siamo arrivati alle Mani Pulite. I quattro magistrati di Milano sono andati in televisione ed hanno bocciato un decreto governativo. Siamo in un momento di transizione. L'arrivo inaspettato del governo gialloverde ha colto di sorpresa. I 5 stelle con la mediazione di Travaglio, ministro della giustizia quotidiana, sono diventati docili portavoce. Tanto per dire la Giulia Sarti (commissione giustizia), afona da almeno 6 anni, si è precipitata ad affermare che Salvini, per lei andava processato. Gigetto ha detto che se per i "contrari" non andava bene, potevano andarsene. L'avete rivoluta voi cari grillini, con il condono. Il problema non è la Giulia. Ha sempre goduto di buoni rapporti con i piddini. Almeno Croatti ha detto che farà quello che dice ..Bugani. La cosa più buffa è che i migranti, nati tutti il 1 di gennaio, secondo la cooperativa che li assiste con i nostri soldi, devono essere risarciti in quanto bloccati sulla nave. Pensate non ci sia qualcuno che darà loro ragione? Mancava la corrente..gialla.