lunedì 25 febbraio 2019

Così fan tutti

Dopo un pò di tempo, senza la scusa del caffè al bar, ho letto il Carlino. Il peccato giornalistico non concede attenuamenti, la lettura è stata volontaria. Potevo sfogliare anche la cooperativa che crede di essere un giornale, invece è il calesse di Gnassi. Sto notando un progressivo ma lentissimo avvicinamento dell'ammiraglia verso le sponde del rinnovamento. Sono però attenti dalla nascita agli approdi pericolosi. Si sono sempre rifugiati dietro il garantismo dell'ombrello atlantico. Così fan tutti. Una volta il petrolio, piuttosto nero, li collocava nella naturale avversione a tutto quello che avveniva a sinistra. Il rimescolamento avvenuto, consente a cielle di garantire la maggioranza riminese senza creare turbamenti alla sinistra di Chiamami Melucci. Ho preso una rotatoria larga. Quelle inaugurate dal sindaco sono mignon come il suo partito. A proposito, siamo davvero alle ultime interviste. Il triplo salto carpiato con "svitamento" renziano è la sua specialità. Le due ancelle informative gli hanno dedicato nove pagine in due giorni. Giusto tributo a chi ha permnesso di sfornare peana e bugie da vendere ai cittadini. Per maldestra riparazione il Corrierino del Pd, ha pubblicato un'intervista a Pecci, capogruppo Lega in consiglio comunale. Unico nautofono di Salvini udibile. Il giornalista (?) intervistatore sembrava fosse un duellante. L'avvocato si è destreggiato bene, rimane riprovevole l'interpretazione del piddino. Dove volete arrivare? Vi rimane la chiesa ed un patto che vi ha portato ai minimi politici, mentre il Papa tracheggia su un argomento disgustoso che dovrebbe spingere alla chiusura della fabbrica. Giocate sulla sensibilità e solidarietà dei cittadini, come fossimo un paese senza altri problemi. Volete continuare ad usare gli sbarchi concordati per scatenare rimorsi? Non vi bastano le risposte che arrivano da mezz'italia? Quella sarda, nella confusione separatista, vi piace? Non credevo che i patti scandalosi fossero così radicati. Hanno unito due esigenze: consegnare al Pd l'attestato del partito solidale e mantenere le strutture dell'accoglienza con i nostri miliardi. Fitch non avrebbe emesso sentenze fallimentari. Eravamo bravi e virtuosi. Nella cantina dell'Europa brindavano a Renzi e Gentiloni, potevano sballare il bilancio ma erano gli eroi del mare nostrum. 
Massimo Lugaresi