Vedere l’arrivo di Amazon nel nostro territorio come una conquista
epocale conferma la visione miope e controversa di sviluppo che ha il
Sindaco Parma.
Sono anni che sentiamo questa giunta blaterare sull’importanza del
centro commerciale naturale del nostro borgo e sulla via Emilia che,
essendo la porta di accesso alla nostra città, ha un forte bisogno di
rinnovamento e sul fatto che è fondamentale .
Quando poi passa ai fatti autorizza, prima, un centro commerciale che
stroncherà gli affari e la salute economica dei nostri negozi del
centro, poi si dice entusiasta dell’arrivo di Amazon e infine strizza
l’occhio a chi il piccolo commercio lo sta affondando già da un po’.
E’ il caso che si faccia pace con il cervello e si decida veramente da
che parte si vuole andare: salvaguardiamo il nostro centro commerciale
naturale - ricchezza e patrimonio del nostro paese - o diamo spazio alla
grande distribuzione?
Si vogliono rendere più belle le porte di accesso alla nostra città o le
cementifichiamo ulteriormente, rischiando di replicare degli inutili
centri come il Trapezio o il Teorema dopo anni ancora semivuoti?
In ultimo, esultare per i tanti posti di lavoro che creerà Amazon
significa non avere minimamente idea di cosa significhi lavorare a delle
condizioni adeguate.
Favorire e incentivare le aziende del nostro territorio, favorire la
creazione di nuovi servizi: questa è la strada da percorrere, rimanendo
realmente dalla parte dei Santarcangiolesi.
Sara Andreazzoli - M5S Santarcangelo.
Sara Andreazzoli - M5S Santarcangelo.