giovedì 28 febbraio 2019

La prova d'amore

Come tutti sanno da quando si è insediato soffiando il posto per pochi voti all'immenso Gioenzo Renzi l'attuale sindaco finalmente con il bastone del comando in mano arrivato dove egli sarebbe voluto arrivare chissà da quando 18enne muoveva i primi passi nella politica forse per una connaturata, genetica, ereditata vocazione a gestire i quattrini pubblici che è quello che in buona sostanza di più rilevante ed importante la politica ed i politici fanno, prendere nota, come tutti sanno, dicevo Gnassi ha rivoltato la città come un calzino dal punto di vista della viabilità. Si è concentrato invero su queste due attività: borgo San Giuliano e viabilità urbana, considerato che tutto il resto o non lo ha fatto... come risolvere i gravissimi problemi legati alla viabilità durante le manifestazioni di IEG, tentare una soluzione per il cronico intasamento della circonvallazione c.d., e nulla praticamente ha fatto delle patacate che aveva detto avrebbe fatto tipo "città delle acque" a Viserba, "anello verde" ovvero opere realmente incisive come possono essere state in anni precedenti il prolungamento di via Roma, la Darsena, il cavalcavia Marecchiese, il recupero della Domus, anche perché Teatro Galli e Fulgor sono opere ereditate da altri; il parco del mare non lo ha fatto né mai si farà, ed il PSBO fogne li considero quattrini che passano dalle nostre tasche ad Hera senza reale incisività sulla balneazione e opere pagate molto più del loro valore per lo più affidate senza gara. Ora ormai intravedendo in lontananza la fine della pacchia o per fine mandato o per caduta anticipata della Giunta cosa sempre possibile, egli spara gli ultimi colpi e si appresta a quello che si potrebe chiamare "la prova d'amore", verso il Borgo San Giuliano. Ossia fare quello che nessuno ha osato fare per quanto stupida è insensata è la cosa: invertire il senso della viabilità sulla minuscola, abbarbicata alle mura, via Bastioni Settentrionali col fine chissà... di direzionare il flusso auto verso la zona borgo e con il pretesto di far andare (a fare cosa non si sa) chi si trova in zona via Roma-Navigare Necesse all'Arco d'Augusto facendogli fare tuuuuutto il giro della città MA passando PRIMA davanti al ponte di Tiberio ove saranno allestiti parcheggi lato centro. Una iniziativa inspiegabile quasi quanto la passerella, in quanto questa strada ha quel senso di marcia da almeno 30-40 anni credo e non vi è ragione e non si dice la ragione per cui lo si cambia. Inoltre questa strada è minuscola ci sarebbe necessità o di chiuderla al traffico auto ovvero di vedere se sia possibile in qualche modo allargarla. Ora si annuncia l'inversione del senso di marcia per agevolare la... ressa di turisti, a dire del sindaco, che trovandosi in auto in zona Navigare Necesse vorranno andare, presi da desiderio irrefrenabile.... all'Arco d'Augusto, si suppone per passarci davanti ebbasta, visto che parcheggi non ci sono più! 
In foto vedesi la strettissimaBastioni che cambierà senso di marcia affiancando in certo senso il ballatoio in direzione Tiberio-Borgo per la serie "non si sa mai"
S. A.