domenica 17 febbraio 2019

Dopo

Dopo!! Dicevo, scusate l'interruzione, riprendo da dove ho interrotto, dicevo che trovo abbastanza ridicoli i post-comunisti locali che criticano il dottore Samorani per la sua candidatura a Sindaco del popolo clementino accusandolo di strumentalizzare la sua professione medica per finalità politiche. Dico: anni fa a Rimini è andato in scena lo stesso copione a dimostrazione che non c'è mai nulla di nuovo sotto il sole: tirava una brutta aria al tempo per la ex sinistra, non avevamo uomini, Forza Italia primeggiava e hanno tirato fuori dal cilindro Ravaioli, eminente oncologo dell'Infermi che come Samorani pieno di "crediti" verso pazienti & parenti ha vinto le consultazioni e consegnato la città alle sinistre. Questo è normale, è nell'ordine delle cose: se scende in campo chi salva vite non ce n'è per nessuno e a Santarcangelo la vittoria di Samorani è cosa scontata a mio parere. Semmai c'è da chiedersi, considerato che se non mi sbaglio Samorani è stato consigliere di FI a Rimini, se non sia una scelta che non dispiace del tutto agli ex khmer che si mettono così al riparo casomai fosse stato messo in campo un nome vicino alla Lega o ai 5s, non so se mi spiego. Del resto al... all'happening di presentazione di Samorani c'era esempio Erbetta, ex Factotum diciamo così di Pizzolante, ossia un uomo eletto per FI che è poi passato a candidarsi per il Pd e lo stesso Erbetta ora in disaccordo con l'attuale giunta riminese è stato eletto a Rimini con lista civica del Pd creata da "Piz". E come si sa fino a ieri a Roma governavano a braccetto FI e PD pertanto in ragione di ciò, una scelta di rottura con il PD non sarebbe dovuta ricadere su Samorani per me. Da dire tuttavia che quest'uomo è preceduto da un prestigio ed una fama quasi sovradimensionata per un cittadina che sta sul palmo di una mano qual è Santarcangelo. Come tutti sanno in una Regione dove la sanità parla emiliano e se parla romagnolo parla forlivese al massimo ravennate mai riminese e se parla di cancro sale in cattedra Forlì, egli ha realizzato in un microscospico ospedale, senza l'appoggio di una clinica universitaria, un centro per la cura dei tumori femminili di rinomanza e credito europei e di standard mondiali. E' chiaro che di fronte a un Luminare di questa stazza l'attuale sindaco anche per ragioni anagrafiche non ha alcuna speranza. D più: come si sa Samorani è noto nel mondo nella sua disciplina per aver scoperto ed inventato una nuova metodica meno onerosa e invasiva della precedente per la diagnosi del tumore della mammella, una cosa che lo consegnerà alla storia della medicina. Quindi per parte mia luci ed ombre: senza di lui ci sarebbe stata reale competizione fra l'attuale sindaco e un nome della Lega, così si va verso una scelta che mette d'accordo tutti e forse in continuità col già visto recentemente, sotto certi aspetti, al netto dell'indiscusso prestigio dell'uomo e del fatto che così forse si blinda la senologia del Franchini da chi ha cercato di di ridimensionarla insidiandole un primato guadagnato sul campo o non so.
 In foto vedesi il dottor Samorani, a sx, assieme un esponente di FI in un simpatico scatto.
 A.S.