mercoledì 6 marzo 2019

Bugie

Grandi come un parcheggio. Guardo (ogni tanto) qualche trasmissione locale. E' accaduto (domenica) giornata bellissima, già piena di turisti secondo l'Istat riminese. Trasmissione autogestita (per fortuna) dalla confartigianato. Al centro del dibattito c'era, nel senso che è sparito, il Centro Storico. I commercianti del cartello "chiuso o affittasi" denunciavano una situazione insostenibile. A rispondere, come capita  quando non ci sono applausi o titoli Buongiorno da incassare, c'era il "desaparecido" Jamil. Anche lui come il più famoso A Te Faz è sparito dalle cronache. Avrà capito che l'eredità di Gnassi è come quella del grande Sordi: la prenderanno altri. Tralascio i preliminari, arrivo all'impegnativo orgasmo. Ha rivendicato una spesa del comune di cento milioni (due teatri) per diserbare il Centro.Tra gli investimenti inserisce incautamente anche il Parcheggio Scarpetti. Ho spento la televisione. In che città viviamo? Possono dire quello che vogliono? Le due ancelle cartacee e qualche blog di famiglia ve lo permettono? Un assessore, definito vicino al cuore di Gnassi, può  intestarsi un'opera costruita 20 anni fa? Il Sindaco ha fatto così con il Teatro, ha pensato di copiarlo...parcheggiando male. Nessuno dei presenti, in atteggiamento quasi prostrato verso il Palazzo, ha profferito obiezioni. Sono gli ultimi colpi di una propaganda destinata a scomparire. Le due rotatorie "scippate" dal goveno gialloverde sono state riportate da Croatti al loro posto. Il blog curiale ha dovuto pubblicare un trafiletto anonimo. 
PS Nella foto opera di legislatura. Trump sarà invidioso.