Scampata strage

Vorrei dire due parole di numero sulla scampata strage di bambini con la quale i media ci stanno scassando le palle da giorni ormai anche se non è morto nessuno, per fortuna. Come sempre si fronteggiano i pro immigrazione, pd e affini e poteri forti 360 gradi, e i contro immigrazione, tutti gli altri, basti guardare i risultati elettorali. Premetto che non guardando la tv non conosco i dettagli della vicenda che riempie interminabili pomeriggi di salotti italiani di provincia e non, massaie etc. Mi è caduto appena l'occhio dato che altri guardava una "emissione tv" pomeridiana (così si chiamavano in passato) in studio la figlia del Generale per antonomasia ossia la buonanima di Dalla Chiesa, i Carabinieri protagonisti, il padre di uno degli eroici bimbi, Platinette ora Mauro... e "la Santarelli", la miglior cosa della trasmissione per i miei gusti. In questi 10 minuti nemmeno in cui mi cadeva l'occhio sulla tv mentre gli astanti erano ipnotizzati dalla scatoletta luminosa come la chiamava qualcuno andava in scena tipicamente l'eterno antagonismo Bene vs Male impersonato quest'ultimo dall'attentatore in foto che passava ogni tanto e il bene dai carabinieri in fiammante uniforme, che poi se ho capito la dinamica hanno rischiato ben poco, loro. Orbene che questi bimbi siano eroi non ci piove, perché hanno compiuto un'azione eroica, quasi da fumetto o film disney. I problemi chiamiamoli così per brevità sono le strumentalizzazioni del fatto, le distorsioni volute, il can can dei media che come sempre va a contare i peli del culo alla cugina della cugina quando si trova sottomano una storia simile che tiene incollati spettatori alla tv per ore sviscerando ogni dettaglio appunto come scrivo sopra anche quello quasi! Vano è stato dire da parte dell'avvocato che difende questo attentatore mancato stragista e infanticida che il nostro ordinamento prevede che una persona sia punibile nel momento in cui commette un reato se è sana di mente e appunto la Difesa in studio avanzava questa possibilità. Dunque in breve e in generale: dalla parte di "migrazionisti" si cerca di "neutralizzare" la gravità di un attentato pur atipico ma genere "Isis" utilizzando il fatto che a sventarlo sono stati immigrati stessi e a minimizzarlo e porre l’enfasi sul salvataggio. Dalla parte degli antimigrazionisti si fa ancora peggio: si minimizza l'eroicità di questi coraggiosi bimbi per perorare la causa dell'antimigrazione come ha fatto in una dichiarazione piuttosto fuori luogo su questa vicenda il ministro Salvini. Quello che semini raccogli: se mostri per impietosire foto di bimbi neri morti in mare (quasi sempre false foto, sebbene ritengo decessi ve ne siano) prima o poi qualcuno "becca" è fa "'o fatto", nel caso 'o malamente di colore che vorrebbe vendicare. Quindi grossa responsabili dei nostri pessimi media, anche per ragioni più importanti di queste manipolazioni e di queste inguardabili trasmissioni. Aggiungo per gli amici immigrazionisti: enfatizzare che il bimbo-eroe sia immigrato in effetti è una discriminazione, sono semplicemente "persone" di più bambini non immigrati! Chiusa: che l'immigrazione sia una cosa che è stata pianificata come quasi tutte le grandi migrazioni lo sono è per me assodato e lapalissiano. Spostare circa 5 mln di africani e immetterli a LAVORARE IN ITALIA altrimenti l'Italia esce dalla scena mondiale con i suoi bianchi che non sanno fare più un capzo di manuale, abituati bene (ma sempre peggio giocoforza se entra manodopera di 20 anni di età abituata a 16 ore di lavoro/die) con la panza etc. E apropo': casualmente ed involontariamente ho ascoltato giusto 2-3 giorni addietro una conversazione "di servizio" in cui ho appreso che un ex personaggio politico locale di I grandezza che si è sempre detto invero pro immigrazione veniva citato come disponibile ad accollarsi in casa o in una casa che gestisce per questo scopo dietro pagamento a norma di legge vigente c una coppia di immigrati dall'Afghanistan: una nuova declinazione di airbnb o b&b vostra scelta. 
 In foto d’annata migranti cubani in US altro contesto immagini simili. 
 S. M.