mercoledì 13 marzo 2019

Mon pays va mal

Mon pays va mal Le pays va mal Le pays va mal De mal en mal Mon pays va mal 
Tiken Jah Fakoly 
Per me la ditta Gnassi - Brasini l'ha fatta grossa questa volta con ulteriore aumento delle imposte nel Paese al mondo con la tassazione più alta in assoluto per di più con una crisi assoluta in atto pieno di immigrati d'ogni razza e colore che sono o a spese della collettività ovvero competono nel mercato del lavoro con "la collettività" intendesi gli strati sociali più bassi che soffrono le migrazioni e attenzione non sono più disposti a al politically correct a fare le anime belle come politici & c. che dalla crisi sono ben al riparo non "neri" ma ora chiamano i negri negri e questo è un segnale di sofferenza che dovrebbero cogliere e oggi stesso mi venisse uno sbocco di sangue se mento ho visto una vecchia con la testa completamente infilata in un cassonetto verso l'una alla coop zona centro studi e mi ha fatto una gran pena e attenzione qui si aprirebbe una digressione che lascio perdere ma le "coop" non sono estranee alla crisi per mille motivi sono concausa fino al collo. Quindi come cantava il grandissimo immensissimo Tiken Jah Fakoly anni fa ormai a proposito del suo paese di origine Costa d'Avorio il paese va male danni sono stati fatti se anche ora ci fossero Cavour o Sella io ho la percezione che il Paese vada sempre peggio non per responsabilità dell'attuale governo né tantomeno per l'Europa o l'Euro ma ci pensate avere quella carta straccia che era la lira oggi in una situazione simile?? Comunque hanno fatto un clamoroso passo falso andando a ritoccare le aliquote irpef hanno scatenato un vespaio gente è già tartassata all'inverosimile e ora notizia d'oggi si buttano sull'evasione che non è mai una scusa per aumentare le imposte! Hanno fatto una cazzatona di cui si sono già pentiti se vedete la foto sopra mentre Gnassi cerca di arrampicarsi sugli specchi spiegando che questo aumento serve perché mantenere il Galli costa (e non la sapevate, testoni, che non siamo capoluogo di regione che possa permettersi una stagione operistica!?) se osservate "Braso" Brasini indimenticato campione di pallanuoto prestato per ragioni che mi sfuggono alla politica e segnatamente a gestire i quattrini pubblici guardate si chiude gli occhi non è un fotomontaggio sembra quasi che il suo sub-cosciente rifiuti questa dolorosa realtà per cui ora riminesi sono inca...issimi e solo a sentirne il nome di quello che li tassa per le capricciosità di Gnassi viene loro un travaso di bile ed egli vorrebbe... per me in questo momento i cui la Città detesta il tassatore che poi non ha colpe perché lui deve far quadrare i bilanci saccheggiati dallo dalle spese esagerate del sindaco per me come se volesse avete presente quando uno pensa vorrei scomparire come quando fai una brutta figura?? Ed infatti come ci insegna Froid e tutta la tradizione pissiconalittica nonché studi sulla gestualità e la cinesica disciplina ormai in disuso etc. chiudersi gli occhi equivale a un simbolico rifiuto della realtà, una realtà che "Braso" ora si trova a dover affrontare e gente manda gli accidenti e questa situazione in cui si è andato a cacciare per seguire Gnassi nelle sue spese pazze è davvero incresciosa. Ma avreste dovuto pensarci prima di spendere un solo euro in puttanate! Non servono in grifoni dorati, non serve l'acciaio corten, non serve la pietra del tipo cosiddetto alberese per una strada dove passano due persone al giorno non serve un cinema luxury in un centro storico morto e sepolto non si guida una città nel nome del lusso, dello sfarzo, dello sperpero ci si limita specie in tempo di crisi all'indispensabile certamente ogni quattrino pubblico che esce devi ponderarlo non interessa la Tosca live se poi mi devi tassare tanto non ci vado perché non posso permettermelo e neppure mi piace ascolto Young Signorino signori questa è quella che si dice Kaviar Gauche e sono molto serio ma neppure fossimo... un Emirato per sputtanarci tutti questi soldi e adesso sono cazzi! 

S.M.