lunedì 22 aprile 2019

Brexit Party

Nelle previsioni elettorali i fans di Juncker sono costretti ad ammettere che Farage arriverà oltre il 27%. Lo davano per spacciato. Un risultato che costringerà Zerbini ad abbracciare la sua croce pasquale come fosse Zingaretti. Perchè parlo spesso dell'amico Samuiele, una delle persone più simpatiche conosciute nella selva consiliare? Imperversa sui social con la sua solitaria ma onesta convinzione che l'Europa di Prodi sia la migliore soluzione possibile per 28 paesi, mai così divisi. Molti sono entrati come semplici donatori di voti per la maggioranza, foraggiati per garantire l'asse franco-tedesco. Altri, sempre per lo stesso motivo. Anche l'unione di fatto tra la Merkel e Macron, sempre amante del vecchio, sta saltando. Tra qualche mese sapremo anche chi ha fatto la fogheraccia a Notre Dam. Al momento ha ragione Sgarbi: avevano lasciato quintali di materiale infiammabile, senza nessuna precauzione. La cosa più falsa ed irritante è quella "matura" bambina addestrata come nel bellissmo film Hanna. La gag con Bergoglio rimane uno dei momenti più infelici di questa ridicola messinscena. La distanza con i problemi dei cittadini sta diventando siderale. Parlano di un paese che non conoscono. Le prossime elezioni apriranno gli occhi, lasciando però intatte troppe menti lesionate dal piddismo. Uno dei mali politici più pericolosi. Il Filini del governo rasenta l'ilarità. Mai visto un ministro che risponde ad un altro ..oppositore.
PS Claudio Cecchetto è già d'accordo con il Pd. Mi sbaglio? In Ucraina sanno ridere tanto paga Trump.