domenica 21 aprile 2019

Pasqua di Lotta

Nel Governo. Sono saliti i decibel del cambiamento. L'Espresso prima di chiudere, ha svolta l'antico compito di cancelleria della procura di turno. Sempre quelle. Le elezioni europee ed i sondaggi spingono tutti ad alzare i toni per paura che Salvini faccia il pieno. La Franchini è in corsa, senza molte speranze, rimane però un credito da vantare alla prossima pizza con Bugani. Lo ripeto è meglio di tanti altri..tutti i grillini. Il Sindaco è venuto a Viserba senza il buco nella ferrovia. Ha minacciato di pedonalizzare un lungomare che non è mai esistito. E' solo una lunga via che fiancheggia hotel e case, solo verso la fine del mancato comune di..Viserba, diventa un tentativo di passeggiata con le cabine dei bagnini che deturpano il pur modesto paesaggio. Da Rivabella fino a Torre Pedrera, esistono 4 passaggi a livello di epoca pre-fascista. Non è stato fatto nemmeno un "buchino" sotto o sopra la ferrovia che continua a fare viaggiare treni sempre più vuoti. Prima di sparire il Pd vaneggerà un Trc in sostituzione. Ho ascoltato qualche ricostruzione dell'incontro: il solito "parlo solo Io". Sembra avere qualche problema nel sostenere un normale confronto dialettico. Da troppo tempo non si esercita. La sua docile giunta ed il partito casereccio lo hanno condotto a questi livelli. Se si votasse domani il Pd sarebbe ai livelli di Forza Banana. Come fai a proporre una soluzione condivisibile senza attuare una profonda ristrutturazione della mobilità a nord? La promessa pedonalizzazione è la classica ciliegina sulla torta di una roba da Pippi Calzelunghe. Non conosci la tua città o hai pericolose visioni. Dove transitano i cittadini? Esiste solo la via Sacramora come asse portante. Oppure scommetti, vincendo, che ci sono talmente pochi turisti che puoi anche chiudere tutto, ma non la Grande....Arriviamo al punto cruciale. Possibile che la bussola di ogni cambiamento diventi un favore commerciale? E' questo il Piano Strategico? Non incolpo il partito che non c'è più, ma una volta un megalomania così irritante durava un giorno ed una notte.