venerdì 18 ottobre 2019

Grido di Dolore

Ancora una volta numeri e scienza sono a geometria variabile. Previsioni del tempo e statistiche hanno la stessa attendibilità. La sicurezza spacciata come un sopportabile vivere la trovi sui cartelloni del Sindaco. Ci autoproclamiamo i migliori al mondo. Propaganda ridicola, quasi patetica. Rimini sta morendo. La malattia è partita dal centro storico. Il buco nero della città. La marina, invidiosa, cerca di raggiungerlo. Perfino uni tanti blog sindacali. non ricordo se ciellino o curiale. la rappresenta come una casbah. Il mercato delle miserie. Resistono solo i negozi extracomunitari. Una realtà nascosta dalla mediocrità della classe dirigente. Si legittimano a vicenda. Il vuoto delle verità. Un mondo caricaturale fatto di infinite amenità amministrative. L'ultima: una grande discussione su una porta da aprire nel CastelGnassi. Ho social letto un commento spiritoso: grandi che agiscono come bambini che vogliono fare i grandi. Spero che dopo la vittoriosa abbuffata umbra, Salvini prenda casa a Rimini. Non garantiamo il parcheggio, quello no, però di abitazioni sfitte ne trova ad iosa. Bagni come il Papeete li abbiamo nella collezione delle figurine. Solo Mussoni ha fatto il suo. Scoprirà tante cose di una realtà forse sconosciuta. La Lega ha avuto grosse performance anche dalle nostre parti ma soffre nelle rappresentanze territoriali. Non sono al livello del grillismo alla Sarti, ma il gioco dell'opposizione è sconosciuto. Criticano quello che ha fatto Gnassi, senza mostrare alternative ai cartelli. Per essere sinceri pensare di vincere a Rimini con il solito programma dei buoni propositi all'ultimo momento, magari costruito su indicazione di organismi imprenditoriali che faticano a rappresentare se stessi, significa regalare la citta, come hanno fatto, eliminando i cinque stelle. Volete avere una risposta a quello che è successo tre anni fa? Il governo giallorosso. La classe imperante a Rimini, anche quella che officia, è legata da decenni di liaisions con il Pd. Il Seminario diventato scuola ha cementato l'accordo. Cosa diversa è CL, hanno il vizio di stare sempre, magari dopo, con chi vince. La fede è cosa grandiosa, le opere di più. Questa è Rimini non Amarcord.