domenica 6 ottobre 2019

Qui Comando Io

Questa è casa mia. Vecchia canzone popolar sovranista. La canta spesso Salvini al nemico Conte. L'uomo dalle origini e curricula misteriosi. Sembra che molte delle faccende russe siano state sceneggiate in Italia. Devo ammettere che hanno ragione i tre iscritti al Pd di Zingaretti quando dicono che Salvini era troppo preso dalle social discussioni per usare il suo importante ministero. Possibile che nessuno gli abbia suggerito all'orecchio senza cuffie chi era il premier amico del cardinale? Lo sconosciuto avvocato è diventato boriosetto. Impartisce lezioni etiche da un pulpito almeno discutibile. L'Iva doveva essere rimodulata. Non si tocca. Lo Ius culturae un incomprensibile regalo è stato subito accantonato. La revisione dei decreti sicurezza è scomparsa dall'agenda politica. Il terrore di Salvini. I selfie fatti a Riccione hanno prodotto nella maggioranza Divani$Poltrone una paura fottuta. Sembra che Renzi stia giocando di sponda, come nello squash ,con il Matteo più religioso di lui. Quanto possono contare l'attaccamento all'incarico ed i rispettivi emolumenti? Per la mandria grillina esiste la certezza anche di un oblio familiare. La Taverna potrà fare l'ultrà. Con un delizioso sussidio di 6 mila euro mensili. Toninelli? Si stanno sgolando annunciando la fine della Lega e nel contempo complici i soliti scandali vaticani hanno perso l'appoggio di Bergoglio. Non sa dove fare il prossimo viaggio. Ci sono alti prelati che spingono perchè vada a visitare l'America di Trump. Le ragioni sono note. La mia impressione invece è che la prossima tornata elettorale per quanto dilazionata permetterà alla Lega di vincere con largo, largo margine. Ci sono parole d'ordine che viaggiano più potenti della Gruber.