massimo lugaresi
martedì 10 maggio 2022
Da che parte stai?
E' la domanda più stupida ed offensiva che ti senti rivolgere, leggendo e (spesso) ascoltando la propaganda "ufficiale". Ci sono diversi e variegati tipi di sottile persuasione che i "migliori", sempre loro, usano dopo l'ingaggio "silenzioso" della Lia Celi. Il pezzo sulle social "violenze" degli alpini è un misto tra cultura di genere ed obbligo lettiano. Le posizioni ufficiali, quelle che "ascolti" sull'attenti, sono dei tanti, tantissimi generali italiani. Poi arrivano i diplomatici, non nel senso di Gigino, lui è solo un voltagabbana pagato sontuosamente. Che piega sta prendendo la guerra di Putin scatenata, senza saperlo, da Biden? Sembra sia incentrata sulla scoperta dei "nazisti" nascosti nell'acciaieria. Credo invece che le ragioni siano altre ma i sudditi atlantici non le possono avanzare. Giornaletti come La Stampa ed il Corrierone di Washington, senza arrivare all'ammiraglia Repubblica, passata dal fiancheggiamento al radicalismo, per finire, sconsolatamente, nel piddismo conservatore, vengono compilati nella ambasciata più famosa di Roma. Ormai è chiaro: le anime del movimento populista a 5 stelle sono (almeno) due. Una di opposizione, l'altra di stipendio assicurato. L'avvocato del popolo, vuole liberarsi di Draghi. E' convincente almeno su questa, non so quanto durevole, posizione. Salva i resti di una mancata rivoluzione ed aiuta la chiarezza in politica. Le scenette umilianti del Draghi che accompagna uno "svanito" presidente erano da Blob. Siamo il paese dei politici sdraiati al cospetto dei padroni. Chi ha tentato di alzare la schiena ha subito traumi mortali. L'unica presenza rassicurante, nonostante età ed acciacchi, è Papa Francesco, il migliore dei leader ..eletti. Problema di rivalità religiose ed ortodosse? No, la possibilità di raccontare solo verita. La guerra è una delle tante "procure" che ci arrivano. Come la "liberazione" della Rai, intesa come servizio pubblico, dagli Orsini. La Bianca B è sull'orlo del Buratello. La collocazione della nostra stampa è un corretto attestato ed un premio al Ghana per averci raggiunto. Passerà anche Draghi, spero presto, con il tempo che di solito è galantuomo, arriveremo a scoprire uno scenario diverso, meno cinematografico e più aderente alla realtà. Il mondo è ancora diviso in due blocchi. Solo che i nostri geni hanno irrobustito quello che considerano nemico. Ha vinto, senza colpo ferire, la Cina. Su questo è d'accordo anche Rampini.