mercoledì 25 maggio 2022

Il Piano della Pace

Letta assume spesso e bene le "somiglianze " con Biden. Dice una cosa (proporzionale) e il giorno dopo Repubblica lo smentisce. Ha voluto come alleati i grillini e si sono spaccati. Manca solo la dichiarazione di guerra, così per scherzare o un ritiro "afgano" dalla politica. Il presidente americano nello stupendo revival di Stanlio continua la campagna del comico per caso. L'ultima (?) espressione del segretario piddino è stata davvero bideniana: "Non ci vengano a chiedere di rimediare" E' rivolta al suo elettorato nel caso (certissimo) di andare all'opposizione dopo 20 anni. Il gaffeur nostrano mostra i limiti strutturali di un partito nato dalle ceneri del comunismo per diventare più atlantico di Gentiloni. Tutte (tutte) le più alte cariche istituzionali sono appannaggio di vecchi rappresentanti la Dc. Niente di male, ricordo solo fosse "antagonista" al nostro comunismo dolce anche se interpretato da Togliatti. Sembra, secondo la propaganda ammaestrata, che Putin tra un tumore sicuro ed accertati disturbi mentali, stia "valutando" il misterioso Piano della Pace italiano. Nessuno, eccetto Draghi, conosce i contenuti, però i giornaloni lo sbandierano come l'ennesima vittoria del premier mai eletto. Credo che il nostro paese indebitato sia stato estratto dalla Nato proprio per la sua inconsistenza. Chi ha votato o sottoscritto la proposta? Cosa dice il Piano? Non doveva vincere Zelensky? Stava liberando l'Ucraina dall'invasore. Noi dobbiamo ingoiare le notizie delle varie intelligence nemiche. Perfino Berlusconi è stato costretto ad un timido passo verso la verità. Impresa epocale. L'amico Scalabrin mi ha rimproverato per la "delusione" che provoca Salvini. E' vero, la scelta a lui imposta dalla componente governativa, aleggiante (molto) nella Lega, lo ha tirato fuori dal gioco politico che stava dominando. Ha lasciato il testimone ed i voti alla Meloni. Siamo arrivati, sempre per non votare, al virus delle scimmie. Per il momento abbiamo più animali che infetti. Ci dobbiamo accontentare di un referendum che interessa solo i "toccati" dalla Mano della Giustizia. Ogni giorno però Draghi minaccia le dimissioni. Provate a giocare d'anticipo. Tanto la patrimoniale è già decisa. 
massimo lugaresi