Mentre l'intera giunta di Rimini, capitale dei bagnini e chioschisti, promuove un commovente ramadan silenzioso (vergogna?) interrotto solo dalle stronzate emesse sul lungomare viserbese, la Cgil pubblica "qualcosa di sinistra". Merito dei salvataggi che tutela da anni? Oppure un segnale chiaro che nella "sinistra" accasata (male) nel Pd vi sono almeno tre correnti attive e qualche pensatore sindacale? Il Carlino non ha ricevuto ancora il "piccione" chiarificatore. Il tema dirimente lo stato del partito egemone in città ed arenile, è il valore reale delle concessioni demaniali per i "ristori" illegittimi ed il "presunto" interesse collettivo, dimenticato da tempo. Isabella Pavolucci, Segretaria generale della CGIL Rimini, e Mirco Botteghi, Segretario generale della FILCAMS CGIL Rimini fanno a fette l'operato delle amministrazioni, in particolare la nostra che dovrebbe "trainare" le altre. Sparge solo nebbia, prodotta in abbondanza dal Castello. Il tema degli indennizzi sarà il moscone di troia per fare cadere l'impalcatura di bugie emesse da Draghi. Possono sempre chiedere un superbonus, quello non si nega a nessuno. Il titolo sindacale è stupendo: Il Re è Nudo. Dagostino sarebbe euforico. I rappresentanti dei concessionari demaniali lamentano, adesso, lo scarso coinvolgimento nell’ambito della “riforma Bolkestein”, in particolare sul tema degli “indennizzi”. Il sindacato ha ragione, dopo anni di silenzio, sembra abbia imparato bene la lezione. Merito di Biagini o hanno ingaggiato Melucci come docente per vendetta? Il Presidente di Confartigianato Imprese Balneari Mauro Vanni, conosce perfettamente il reddito d'impresa (?) degli ettari di terreno incolto. Capisco anche sia "costretto" ad interpretare una parte poco credibile, con l'assistenza di tutte (tutte) le forze politiche. La Meloni dall'opposizione, è in testa. Il Pd sembra vergognarsi, ma, giustamente e magnificamente è l'attore principale nella parte più indecente. Le cose andavano meglio con la gestione dell'Azienda di Soggiorno ed il controllo della Capitaneria. Gli interventi di Regioni e Comuni sono stati disastrosi e clientelari. Chiedere od esigere indenizzi finisce (bene) nella farsa riminese, la più efficace. Avete puntato sui partiti delle proroghe con il commissario al debito. Giocate pure con le mattonelle da bagno e lungomare, cancellate i parcheggi, la nuova spiaggia arriverà e sono sicuro non farà rimpiangere quella (solo) pitturata per 70 anni. PS Roberto Biagini, per una volta (sola) dimentica Salvini e rivolgiti al tuo (?) Pd con il permesso di Chiamami... Melucci.
massimo lugaresi