Balle Quotidiane

La propaganda è entrata in crisi d'astinenza dalle balle quotidiane. Il quadro è ormai chiaro e disperato per le intelligence occidentali. Questa mattina le fonti d'informazione italiane erano (tutte) schierate con Draghi, tanto per essere originali. Sui risultati della guerra di Putin, poche e rapide notizie. Fanno vedere "sprazzi" di Zelensky che grida vittoria. Ormai una caricatura del personaggio che impartiva ordini a Biden. La diciasettesima versione dell'embargo contro la Russia è precipitata subito nella comica petrolifera. Alla provocatrice domanda del potente benzinaio: se invece di fare pagare 10 barili a 50 dollari ne chiedo 80 per solo sette? Il mio guadagno è uguale e le vostre sanzioni ve le mettete..come le altre. L'economia corre sul filo, per fortuna Visit Rimini, senza passare da Riccione, prevede milioni di cittadini scalpitanti ed ansiosi di vedere il rinoceronte e la nebbia di Fellini. Pensate anche al "cambio" d'immagine che la guerra per procura ha prodotto per Johnson. Offeso, deriso, incriminato per mesi, causa Brexit, è diventato miracolosamente il paladino della democrazia..scapigliata. Chi non pensa e ghigna come Draghi è un nemico. Avvisano il Copasir anche per Salvini.  Mentre Conte per "rianimare" il movimento stellato dalla sfortuna è disposto (finalmente) a provocare la caduta del Dio Draghi. Al martoriato leader leghista continuano il trattamento usato per i nemici del Pd in versione americana, a più non posso. Speranza proroga le mascherine per i bambini. Finisce (male) anche la scuola grazie ai professori di governo. Una sevizia. Il ghigno italico viene ripreso come una "guest star" europea, non quello che citofona a Putin. Negli ultimi (tre) anni di vita il dittatore eletto riporta alla Madre Russia territori russofoni da sempre. Aveva avvisato ma la propaganda era cieca e sorda. Bombardamenti, massacri etnici nel silenzio della stampa democratica. Come puoi affrontare uno storico nemico che all'Italia non ha mai fatto nemmeno un piccolo sgarbo da Cermis o Sigonella, se non lo conosci? La Russia doveva essere nostra partner nell'Europa del futuro. La state permutando con la Nato in difesa di un sovietismo scomparso. Definire Putin fascista è come dire che Scholz è nazista. Il caso (?) ha voluto che i resti armati delle SS li abbiano trovati un un sotterraneo ucraino. Sempre accompagnato dal silenzio di Repubblica. Cosa ne pensa la sinistra governativa di Speranza? Ha finito di giocare a nascondino dietro le mascherine dei bambini? Si prenda una vacanza al mare di Rimini, come predice Visit, lo chiede disperatamente il pallore del suo viso.

massimo lugaresi