martedì 1 agosto 2023

Le Due Staffe

La curiosa, perfino sofferta posizione del Pd nei confronti della inesorabile Bolkestein, rasenta spesso la parodia. Sono passati dal bagnino ha sempre ragione ad un minaccioso avvertimento, su procura, ai chiringuitos, per arrivare ai veri destinatari. La penna è dell'avv. Roberto Biagini, lo conosco come fosse un figlio, il mandante e mentore di Chiamami Città è sempre Maurizio Melucci. Roberto mi risponderà affermando che opera a nome e per conto delle spiagge libere, rimaste però prigioniere nei dieci anni (abbondanti) al servizio del Principe Gnassi. Troppe cose non tornano, in particolare per la stampa talmente appecorata da rimanere in silenzio irritante. Avete permesso, negli ultimi anni, alla potente categoria, culla delle maggioranze, di fare e decidere quello che volevano. Oggi, per mettere inutili ombrelloni di traverso alla maggioranza governativa, vi mostrate duri e puri per le spiagge libere che non avete mai concesso prima? Argomento serio, per questo mai affrontato. Ricordo agli antagonisti simil piddini, che il mio blog e lo scrivente sono stati i primi ad introdurre il delicato argomento che è costato, non stranamente, l'assessorato a Baschetti, disubbidiente agli ordini del partito, allora totalmente balneare. I piedi sulle due staffe è un gioco pericoloso e, credo, anche sintomo della paura che attanaglia un feudo gnassiano a prova di lungomare. Mi cimenterei invece nella predisposizione dei bandi, possibilmente in sintonia con la vision della Rimini del futuro. Non lo squallido dormitorio annunciato. Lo spettacolo odierno non è dei migliori, anche se aumentate le presenze.
massimo lugaresi