lunedì 14 agosto 2023

Non è il solo

La Schlein ogni volta che parla ricompatta la destra. Lapidaria testimonianza di Massimo Cacciari. Non è il solo, anche a sinistra, quella credibile, sono molti che la pensano come il filosofo. La segretaria multigender, mostra pochezza retorica e povertà nelle proposte, rubate sempre ai suoi elettori grillini. Costringe la componente riformista di Bonaccini ad esibirsi in attacchi senza senso. La botta finale di Cacciari è da applausi: come fa a qualificarsi oggi una sinistra se le sue posizioni sono schiacciate su quelle atlantiche? Molto più credibile la Meloni. 
Possibile che le questioni sociali siano composte dal reddito di cittadinanza per casalinghi e salario minimo per assenze sindacali? Come fa a qualificarsi una sinistra se le sue posizioni sono schiacciate su quelle atlantiche e superate, abbondantemente, dalla Meloni? Una bordata agli intellettiuali eco ansia, ormai allegati imperdibili e l'abbandono del realismo politico perfino eccessivo del comunismo dolce. Chi volete rappresentare, siete divisi ben oltre quello che finalmente scrive anche Il Carlino. Finita l'era dei pienoni a comando mi chiedo quale linea s'intende perseguire? Se è quella dei lungomari e della gestione, definibile casareccia, forse riuscirò a vedere la rivoluzione locale. Non sarà merito dell'opposizione. 
massimo lugaresi