domenica 27 agosto 2023

Oltre la Collina

La delusione della sinistra rappresentata dal Pd è non vedere una "cultura" degnamente rappresentata. L'ultima dichiarazione è esibita in contemporanea da Repubblica e ribadita da La Stampa. I due fortini dell'informazione corretta. La spiaggia di Capalbio, come la nostra, presenta dei buchi nelle presenze. La minoranza piddina si aspettava l'arrivo al potere di una èlite di destra, sempre oscurata, direi vietata, da quella dominante di Saviano. Perfino Dante considerato della destra fiorentina è stato ripreso e corretto da Benigni. Invece degli Sgarbi, Buttafuoco, Veneziani e Venezi, è arrivato un generale che trionfa nelle librerie, riscuotendo vividi applausi anche a sinistra. I nostri radical chic di Chiamami Città invece se la prendono con i bagnini.
 Sembrano gli unici beneficiati dalla nostra ex miracolosa industria. Intanto si stanno accorgendo che all'elettorato, destinato a governare, non gliene frega un ca..dell'egemonia culturale, coltivano quella politica. L'occupazione delle reti non è ancora perfezionata, Rai 3 ha ancora le stigmate e sembianze di Kabul. Rai 2 non si capisce da chi sia governata. La 1 è pronta ed assoldata. La differenza tra i due regimi si può riassumere nel concetto della famiglia. La Meloni lo usa fortemente, come si sentisse minacciata. Retaggio dei decenni vissuti nelle caverne della democrazia. Alle volte è esibizione di puro dilettantismo. Il Pd è nato pronto al potere. Il libro del Generale ha prodotto spasmi a sinistra ed ondate di invidie a destra. Un richiamo dalla foresta nera che stavano abbandonando, ma anche una serie di affermazioni pesanti per i docenti della corretta culture. Credo possa rappresentare il vangelo della destra ed una risposta agli sbarchi concordati a sinistra. 
massimo lugaresi