martedì 21 giugno 2011

Giovane Albergatrice

Eravamo certi che l'eterno ragazzo laureatosi con il metodo pivato a soli 36 anni, dopo due lavori durati un'intera settimana, avrebbe giocato le sue carte sull'immagine. E' giusto palleggiare con il piede migliore, ma assumere le sembianze di un regnante in una monarchia costituzionale ci sembra davvero troppo da sopportare. Nel pomeriggio di ieri si è svolto l'aperitivo consiliare di questa amministrazione, con l'insediamento della Donatella di Casa Piva ed il supporter pidiellino al posto di complemento come recitano vecchi accordi mai disdetti. Non vorremmo disturbare la luna di miele, ci piacerebbe però conoscere cosa intende fare di Hera, degli abusivi sulla spiaggia, come vede la stagione turistica, come pensa di risolvere l'olezzo della merda in mare e l'odore delle migliaia di pesci morti, senza scoprire le nostre carte d'oppositori seri, con alcuni colpi in canna che dovrebbero svegliare alcune coscienze dormienti. Parlando con imprenditori e cittadini l'impressione che si ricava è quella di una Città senza guida, per bastonare il Cavaliere ci siamo dati un'altra  botta sui coglioni, il dolore dovrebbe durare cinque anni. Domenica eravamo in compagnia di una giovanissima e brava albergatrice di Rivazzura, anche lei intravede una situazione al limite del collasso, fatta di poche presenze, con una clientela che pur pagando pochissimo richiede servizi a 5 stelle e che ormai tantissimi alberghi sono stati affittati a strani personaggi che tutto sembrano tranne che albergatori. Nel vedere nei suoi occhi una specie di resa incondizionata, le abbiamo chiesto perchè non faccia riferimento all'Aia. la secca risposta è stata "quelli del salottino?" A Rimini Sud sono pochissimi gli iscritti, sapendo che nulla è stato fatto per questa zona, l'unica opera realizzata ossia il parcheggio che ospita 1000 auto, è stata più osteggiata che voluta dall'associazione. Il giochino per fermare lo sviluppo va avanti da anni, negando il Palazzo dei Congressi al Marano o grandi alberghi al posto delle scuole e colonie, impedendo una spiaggia con servizi complementari al ricettivo, in compenso è stata realizzata come opera strategica, la sala d'aspetto della Stazione di Miramare, nella quale non si ferma più un treno. Abbiamo riportato sinteticamente le frasi salienti dell'incontro, depurandole da una serie d'espressioni nei confronti dei colleghi consociativi, ma l'ultima verità che ci ha colpito è il paragone fatto con le centinaia d'attività commerciali trasformate in orrendi bazar gestiti da extracomunitari, ci ha salutato con una battuta sulla Notte Rosa: alla gente affamata si getta un tozzo di pane.