lunedì 18 giugno 2012

Il Raid


Il Raid condotto sulla spiaggia a Marebello/Rivazzurra non è certo opera di un gruppetto di ragazzotti ubriachi, ma mirato, teso a fare seri danni, far capire alle vittime come si dovranno comportare in futuro, un atto che può coprire l'intero capitolo dell'intimidazione. Anche per chi conosce le dinamiche nascoste della spiaggia, diventa difficile ipotizzare i mandanti, le ipotesi passano dai venditori abusivi sloggiati, agli spacciatori disturbati, ma potrebbe trattarsi anche di questioni legate alla gestione dei guardianaggi notturni fino al.. pagamento del fatidico pizzo. Comunque la si pensi, il comune denominatore di queste ipotesi è che siamo di fronte ad una sommatoria di illegalità diffuse, il fattaccio è solo la punta dell'iceberg. Meglio dei soliti discorsi di circostanza dall'alto della ruota, ci piacerebbe ascoltare un deciso e duro ritorno al ripristino delle regole: l'abusivo va colpito con l'intenzione di eliminarlo. Per vendere in tutti luoghi, eccetto Rimini, ci vuole apposita licenza con l'esercizio in luoghi deputati, occorre pagare le tasse e l'occupazione del suolo. Chiediamo perchè questo compito non venga affidato in termini organizzativi direttamente alla PolMare che ha dato prova di grande capacità e perfetta conoscenza del problema, che non significa solo sequestrare la merce in spiaggia, ma individuare le macchine che la forniscono, le abitazioni per piccoli gruppi e gli hotel(?) del grosso della truppa. Ci fermiamo a questo incarico, sarebbe sufficiente almeno ridurlo come impatto, lo spaccio di stupefacenti è cosa molto più complessa, interessa categorie una volta insospettabili, qualche telecamera che ti inquadra se vai a fare compere sulla sabbia non sarebbe male. Per quanto concerne il discorso dei guardianaggi ci sembra che i signori della spiaggia debbano piangere sul loro latte versato, da sempre affermiamo che è necessario mettere specifico personale in divisa perfettamente riconoscibile per svolgere il compito della sicurezza notturna, in diretto collegamento con la polizia. Auspichiamo che questo grave episodio, con la parte ancora inesplorata che lo motiva, diventi un momento di riflessione per giunta e forze politiche, le lamentele stagionali dei Gemelli Uguali sui mancati rinforzi estivi non devono fare dimenticare che in Europa del loro Monti siamo la nazione con il maggior numero di forze dell'ordine. Dopo il grande baccano sulla Spiaggia non è cambiato niente, l'unica demolizione imposta è quella al Circolo Nautico di Viserba, abbiamo provveduto a nominare un presidente gradito a Gnassi&Biagini, il tendone è sempre per terra.