sabato 2 giugno 2012

Nelle Mani di Gnassi


Vogliamo bene a Rimini, lo dimostrano le parole spese scrivendo da sette anni, tutti i giorni, su questo blog, muniti di autentica passione politica, negli ultimi tempi ci dedichiamo anche a rispondere alle centinaia di lettori interessati. Abbiamo in illo tempore rifiutato cariche che i gnassini di oggi avrebbero salutato come chiringuitos, respinto compromessi che venivano offerti ad ogni seduta consiliare, osato (per primi) definire il Duo Ravaioli&Melucci un disastro per la Città. E' successo otto anni fa, non adesso, nessuno si ricorda del Primo, viene solo sussurrato con timore in caso di sfighe personali e sanitarie, del Secondo...sentiremo parlare sempre meno, ci hanno offerto ponti d'oro con relativi premi prima di ridurci a scrivere per sperare in un cambiamento che sembra finalmente possibile con il Pd nelle Mani di Gnassi. E' stato bravo a La 7, il suo compito lo conosce alla perfezione, si allena da 42 anni, ogni giorno allo specchio politico e fotografico, i maggiordomi dell'informazione lo avevano imbellettato come un divo, sarebbe bastata una domanda semplice...un pò merdosa e saltava il copione, molto meno naif ed improvvisato di quanto non sia apparso. Non facciamoci prendere dal nervosismo tipico di quelli che lo conoscono, ridursi a questo punto è segnale di disperazione politica, hanno bruciato il vecchio e di presentabile è rimasto un Renzi piuttosto stufoso, il Giovane lo possono usare come immagine a breve periodo, fino a quando non lo conoscono. Se i giornalisti invitati avessero voluto compiere il loro dovere, come hanno tentato senza riprovarci quelli curiali, lo avrebbero infilato proiettando lo stato della Città che governa, partendo dai cartelli sulla sabbia e dai debiti delle associate, consociate e controllate. Suvvia la neonata televisione non può rompere con i democrat, augurare che Gnassi diventi Segretario a loro può sembrare un grande servizio pubblico, avremmo voluto riprendere il gesto della mani di ( in rigoroso ordine d'importanza) Bersani, Errani, Melucci, quelle di Veltroni hanno fatto la fine di Muzio Scevola. Quando da soli dipingevamo la giunta Ravaioli&Melucci come il peggio che fosse capitato politicamente, non prevedevamo questa, non siamo tifosi alla rovescio, però ci piacerebbe chiedere ai Petitti/Bernabè, Gobbi, Agosta, Vitali di mostrare una volta l'onestà intellettuale di concederci ragione, incasseremmo volentieri l'attestato con la speranza che forse non tutto è perduto. Siamo in default, solo l'uscita della Germania dall'euro ci può salvare, siamo cotti come i capretti greci e la paella spagnola, la crisi riminese è strutturale, aggravata dalla insipienza amministrativa e dai comportamenti consociativi politici e..giornalistici, gli opportunismi di ieri e la mediocrità odierna hanno composto un miscuglio che rende la città facilmente aggredibile anche se avessero fatto il Fossato di Arlotti. Il Movimento 5 Stelle deve solo continuare ad esistere, stanno facendo da soli, riuscendoci bene, a Parma c'era un centrodestra, da noi è peggio, ci sono tutti e due in un governo di piloni bipartisan. Troppo facile Beppe, a Camporesi diremo di affermare che hanno vinto i cittadini, sarà solo la verità.


P.S
Scusa Lilli perchè il M5S a Rimini (un anno fa) ha ottenuto il 12,5 ???